Ces di Las Vegas
Cultura

CES di Las Vegas, storia di una svolta green

Si è svolta a gennaio l’edizione 2017 del CES di Las Vegas. CES, come forse già saprete, sta per Consumer Elecronics Show ed è la manifestazione più importante al mondo di elettronica, rivolta sia agli addetti ai lavori, sia ai normali visitatori. Se qualche innovazione tecnologica nel 2017 prenderà il sopravvento e diventerà protagonista, state pur certi che se ne è parlato pochi giorni fa anche Las Vegas.

CES di Las Vegas, green edition

La Consumer Technology Association (CTA), proprietaria del Marchio CES, quest’anno ha gettato le basi per un’edizione più verde e sostenibile che mai. Prima di tutto è stata redatta una vera e proprio Guida Verde del Ces di Las Vegas dove sono state catalogate le aziende partecipanti che posseggono una spiccata impronta ecologica o  che hanno in rampa di lancio delle tecnologie che ci aiuteranno a vivere meglio e in maniera più sostenibile.
Inoltre la CTA ha promosso iniziative eco compatibili tra lo staff degli organizzatori con l’intento di sensibilizzare la loro attenzione su temi importanti come la gestione intelligente dell’energia e quella dei materiali sostenibili.

Tutto, purché sia green

Al CES fanno sapere che le iniziative green sono ben accette e che si fa e si farà di tutto per ridurre al minimo sprechi e rifiuti, evitando qualsiasi tipo di impatto negativo sulle comunità locali. Sin dall’edizione 2016 sono stati riciclati oltre un milione di metri quadrati di tappeti usati nell’allestimento del plateatico delle aree espositive. Stessa sorte è toccata mille metri quadrati di striscioni, mentre tutti i materiali in vinile usati come segnaletica direzionale posizionata sul pavimento o su cartelli aerei sono stati riconvertiti in teloni per coprire piste da hockey o creare degli schermi cinematografici.
Quasi cinque tonnellate di acciaio e tre di alluminio sono stati fusi e riciclati e otto rimorchi di tir contenenti materiali per degli spettacoli (palchi, quinte, teloni…) sono stati donati a delle associazioni benefiche. Anche per noi giornalisti è passata la riforma green del Ces di Las Vegas, infatti le cartelle stampa sono state realizzate con dei materiali ecologici e sono state risparmiate (non stampandole) oltre due milioni e mezzo di pagine.

Si è svolta a gennaio l'edizione 2017 del CES di Las Vegas l'evento più importante al mondo dedicato all' elettronica, consumi digitali e nuove tencologie

Quali sono i prodotti più green presentati al CES di Las Vegas?

La LG ha presentato il nuovo certificato Energy Star, sotto il quale ha realizzato una serie di prodotti tutti dichiaratamente rivolti verso la sostenibilità. Stiamo parlando di TV HD, frigoriferi, asciugatrici e via dicendo. Una cosa che probabilmente sanno in pochi, almeno in Italia, è che la LG è considerata negli USA un’azienda leader nella sostenibilità e nel contenimento dell’impatto tanto da aver ricevuto un riconoscimento dall’EPA, l’ente federale statunitense per la protezione dell’ambente.
La Sony ha presentato il suo programma Road To Zero, il cui obiettivo è quello di azzerare l’impronta ecologica di tutti i suoi prodotti entro il 2050. Già dal 2008 la Sony ha ridotto il consumo di energia dei prodotti del 33% e si stima che entro il 2020 possa avvenire la riduzione di un ulteriore 30%.
Tra le tante novità presentate ha catturato l’attenzione di molti Eugene, il primo secchio della spazzatura intelligente che rende il riciclaggio in casa divertente e spensierato. Basta passare il prodotto che stiamo buttando sotto un lettore di codici a barre per riuscire a massimizzare la nostra spesa, evitando sprechi e consumando responsabilmente.

Si è svolta a gennaio l'edizione 2017 del CES di Las Vegas l'evento più importante al mondo dedicato all' elettronica, consumi digitali e nuove tencologie

Ogni anno, dopo il CES di Las Vegas sembra che il mondo sia vicino a una svolta tecnologica e che la fantascienza sia dietro l’angolo. Quest’anno oltre a questa solita sensazione c’è anche la percezione che il mondo abbia davvero un urgente bisogno di riequilibrarsi su dei parametri più sani e – parola spesso abusata – sostenibili. Sebbene non si tratti di un film di fantascienza dovremmo tenerne tutti conto.