Un gatto che caccia (foto: www.wallpaperart.altervista.org)
Animali

Rischio estinzione e specie invasive: c’è anche il gatto

BELLISSIME SPECIE INVASIVE. Alcune sono bellissime e sembrerebbero innocue. Un esempio su tutti è il fantastico fiore ornamentale Carpobrotus, una pianta floreale importata che però ha il difetto di danneggiare fortemente le dune europee. E ancora, il gambero europeo sta pian piano per essere rimpiazzato dal gambero della Lousiana, sempre più presente e soprattutto pressante nelle nostre acque. Stando ad uno studio dell’Ispra, commissionato dall’Unione Europea, le specie invasive rappresentano la terza più grave minaccia per la biodiversità del nostro continente, dopo la perdita degli habitat e la loro frammentazione.

SPECIE ALIENE. E se le armi di questa minaccia sono propriamente le specie invasive, il vero killer resta l’uomo, che le ha introdotte nel nostro continente più o meno consapevolmente. Come ha spiegato Piero Genovesi, capo degli esperti  dello Iucn, «il 20% delle specie a rischio estinzione, come l’anguilla, lo Storione del Naccari o l’Euprotto, una rara salamandra che vive solo in Sardegna, risulta minacciato a causa delle specie invasive: di queste 145 sono classificate a rischio critico, 112 in pericolo e 128 vulnerabili».

KILLER A SORPRESA: CAPRE E GATTI. Quello che stupisce è soprattutto l’apparente innocuità di alcune specie, che nel concreto si rivelano essere altamente pericolose per la biodiversità dei nostri paesi. Su tutti destano maggior meraviglia i danni causati dalle capre domestiche e dai gatti. La capra domestica, infatti, una volta liberata o fuggita in natura e di conseguenza inselvatichita, è in grado di devastare l’ambiente in cui si trova a vivere, mangiando di fatto quasi tutti i vegetali a portata di bocca. Il problema si presenta soprattutto negli ambienti più aridi, in cui i lauti pranzi delle capre inselvatichite arrivano a mettere a serio rischio le piante endemiche del luogo. Un’altra specie invasiva altamente pericolosa è a sorpresa il gatto: il felino più amato dall’uomo, se liberato in natura, si rivela essere un feroce predatore. E i gatti amano cacciare qualsiasi cosa, dagli uccelli agli anfibi. Stando ad uno studio inglese, i gatti potrebbero essere la causa di moltissime estinzioni, uccidendo per esempio più di 25 milioni di uccelli ogni anno.