skateboard elettrico
Motori ecologici

Skateboard elettrico, è scoppiata la moda

Quando parliamo di mobilità sostenibile pensiamo alle auto elettriche, ai mezzi di trasporto pubblici o al massimo alla bicicletta. Ma il panorama non si esaurisce qui perché, specie se dobbiamo percorrere brevi tratti, ci sono dei veicoli alternativi che si stanno rivalutando molto, prendendo sempre più piede. Parliamo degli skateboard che, da simbolo per eccellenza di una cultura giovanile di strada, stanno diventando, grazie soprattutto alle innovazioni tecnologiche e alla dotazione di motori elettrici, un mezzo privilegiato anche per chi lo usa quotidianamente per andare al lavoro o per muoversi agevolmente in città. Negli ultimi anni vi è un fiorire di nuovi modelli che puntano su materiali, prestazioni e multifunzionalità. Vediamone alcuni.

Blink Qu4tro con motore a trazione integrale

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La prima novità viene dagli Usa, dove il produttore Acton ha lanciato un nuovo modello di skateboard elettrico, Blink Qu4tro, che usa la trazione integrale. L’obiettivo non è quello di trasformare lo skate in un mezzo fuoristrada ma di migliorare le prestazioni e la stabilità di un mezzo pensato per la città. I numeri non sono inusuali: il motore ha una potenza di 1600 watt con 35 km di autonomia, una velocità massima di 37 km /h e una capacità di salire pendenze fino a 30 gradi. Ma è il mix che è interessante, unito alla scelta di rinunciare al materiale più utilizzato per gli skate, il legno, optando per un punte in fibra di carbonio ottagonale allungato supportato da un telaio in alluminio. Una scelta che rende il mezzo estremamente leggero (7,7 kg), se si considera che è dotato di quattro motori. La batteria agli ioni di litio di Panasonic si ricarica in tre ore e non mancano ovviamente i gadget hi-tech, come l’app scaricabile da smartphone che consente di monitorare il chilometraggio, regolare l’andatura e molto altro ancora. Ultima caratteritica di Qu4tro è l’illuminazione integrata, che comprende un fanale posteriore rosso e luci LED bianche lungo i lati. Il prezzo non è basso, parliamo di circa 1700 dollari, che però scendono a 1000 per tutti quelli che scelgono di supportare il prodotto su Indiegogo.

Movpak, il trolley che diventa skateboard elettrico

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Sempre in crownfunding su Indiegogo c’è Movpak, un gadget con due funzioni in una: zaino e skate elettrico. Pensato per studenti, lavoratori o viaggiatori d’affari, Movpak può essere portato in spalla o trainato come trolley e all’occorrenza si trasforma in skateboard. Il mezzo, inventato un gruppo di ragazzi brasiliani che lavorano a Miami, è dotato di due motori elettrici che consentono di raggiungere la velocità massima di 32 chilometri orari e percorrere, con una carica, 22 km. Lo sterzo è gestito dal corpo come su uno skateboard tradizionale mentre acceleratore e freno sono controllati da un telecomando wireless, che consente anche l’integrazione con Siri e Google Now per eseguire ricerche sulle mappe solamente utilizzando la voce o per ottenere indicazioni stradali. Lo zaino hi-tech è dotato di luci a led anteriori e posteriori, luce interna allo zaino, prese USB per ricaricare lo smartphone ed è prevista un’app per controllare il livello di carica o localizzare lo zaino in caso di furto. Il prezzo di listino è di circa 1000 euro ma se si finanzia il crownfunding lo si può avere alla metà.

M1 Inboard con batteria estraibile

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Elettrico ma non solo, il modello M1 della start-up californiana Inboard cerca di risolvere alcuni dei problemi dei comuni skate elettrici: pesantezza, scarsa durata della batteria e non utilizzabili senza. Presentato alla scorsa edizione del CES (Consumer Electronics Show) l’M1 non ha il motore elettrico all’interno della tavola, come nella maggior parte dei casi, ma è direttamente collegato alle ruote posteriori, elemento che lo rende molto più pulito nelle forme e soprattutto lo rende utilizzabile anche come normale skateboard. È sufficiente sollevare un piccolo sistema di chiusura per estrarre la batteria (da 97 Wh con autonomia stimata di 16 km), riponendola dove vogliamo o sostituendola con una nuova carica. Il motore è di 1000W e la velocità massima di 32 km/h. Per comandare lo skate è sufficiente un piccolo telecomando con impugnatura ergonomica in gomma, da tenere in mano, ricaricabile, che permette anche di azionare le luci LED presenti sia davanti che dietro.

Bolt, piccolo e leggero

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Tutto italiano è invece Bolt, lo skateboard nato dalla mente di padre e figlio, Giuseppe e Lorenzo Cella, della bergamasca. In questo caso su punta soprattutto sulla comodità e funzionalità con uno skate elettrico che è particolarmente piccolo (misura 60x25x10,5 centimetri) e leggero (appena 4 kg), di modo da poter essere portato con agilità sui mezzi pubblici. Bolt raggiunge una velocità di 29 chilometri all’ora, garantisce circa 12 chilometri di autonomia e richiede un tempo di ricarica totale di 90 minuti. Il mezzo viene controllato tramite un piccolo joystick che si tiene in mano e lo skate è dotato di una frenata rigenerativa che ricarica la batteria interna. Non mancano chicche hi-tech, come la possibilità di ricaricare lo smartphone attraverso una presa Usb che si trova sotto la tavola.