Anna e Yusef - le riprese del film in piazza Duomo a Trento
Cultura

Con T- Green Film, il cinema del Trentino va verso la sostenibilità

Il connubio tra ambiente e cinema

Il Trentino non ha mai nascosto la sua vocazione green: d’altro canto, è lo stesso territorio, con le sue ineguagliabili bellezze naturali, a spingere verso un rispetto ambientale concreto. Oltre a ciò, negli ultimi anni il Trentino è finito per essere sempre di più un terreno di coltura per il cinema: dal 2011 ad oggi, infatti, le giornate di lavoro da parte di produzioni audiovisive sono quadruplicate nella provincia di Trento. E dall’unione tra la salvaguardia dell’ambiente e la passione per il mondo del cinema è nato T – Green Film, un fund regionale volto a incentivare e premiare le produzioni audiovisive più ecologiche.

La disciplinare di T- Green Film

La provincia ha dunque deciso di premiare le produzioni che più delle altre intraprendono la strada della sostenibilità anche nell’industria cinematografica. L’iniziativa di cui stiamo parlando è nata in seno alla Trentino Film Commission, e la disciplinare che intende regolamentare la certificazione delle produzioni ‘ecologiche’ è stata redatta dall’Agenzia provinciale per la protezione dell’ambiente (Appa), con la collaborazione di Tis engineering e Trentino Sviluppo. Ma cosa devono fare le produzioni cinematografiche per ricevere i contributi del Film Fund Trentino? Semplicemente, esse devono rispettare l’ambiente in ogni singola fase del lavoro. La disciplinare di T – Green Film, infatti, premia i seguenti criteri:

  • Risparmio energetico: le emissioni inquinanti devono essere limitate il più possibile, e le fonti di energia rinnovabili devono essere privilegiate in ogni caso
  • Trasporto: gli spostamenti della troupe devono essere organizzati in modo razionale, ottimizzando al massimo i trasporti e l’utilizzo dei mezzi, i quali dovrebbero essere omologati euro 5
  • Ristorazione: nell’ambito di un’alimentazione salubre per la troupe, è necessario ridurre la produzione di rifiuti, quindi eliminare bottiglie e bicchieri di plastica, privilegiare l’acqua della rete idrica locale e rivolgersi, laddove necessario, agli esercizi che aderiscono a Ecoristorazione Trentino
  • Materiali: evitare lo spreco di materiali e riutilizzare tutto il possibile, come i materiali di scena
  • Gestione dei rifiuti: durante tutto l’arco delle riprese la produzione deve garantire una corretta gestione dei rifiuti.

La Trentino Film Commission a Cannes

A garantire che le produzioni che si impegnano a ottenere la certificazione rispettino realmente quanto riportato nella disciplinare sarà Appa. Se tutto verrà fatto a regola d’arte, le produzioni più virtuose riceveranno gli ambiti contributi del Film Fund Trentino: ad oggi, nonostante T – Green Film sia appena nata, c’è già un candidato alla certificazione, ovvero ‘Resina’, il nuovo film di Renzo Carbonera girato sulle montagne trentine. E per capire quanto questo meccanismo di certificazione unico in Europa abbia destato l’interesse degli esperti, basti pensare che la Trentino Film Commission è già stata invitata a Cannes per presentare le pratiche cinematografiche green al Festival internazionale del cinema.