raccolta differenziata
Riciclo rifiuti

Zattera 2.0 “Rosetta”: consigli per la raccolta differenziata

Rosetta, la zattera 2.0

Carissimi lettori,

aver raggiunto l’obiettivo delle 600 bottiglie è solo un piccolo passo verso qualcosa di ancora più grande. L’obiettivo finale, infatti, è quello di sensibilizzare il cittadino. Per farlo abbiamo pensato di darvi oggi alcune informazioni su come procedere in modo corretto con la raccolta differenziata. Per evitare sprechi e salvaguardare l’ambiente è necessario che vengano attuate delle azioni correte per differenziare i rifiuti.

Succede molto spesso che per fretta o per confusione, si commettono degli errori quando si fa la raccolta differenziata. Piccoli errori possono riguardare quello di gettare inconsapevolmente lo scontrino o la carta sporca nell’organico. Ma se questi azioni non si commettessero si avrebbe una giusta raccolta differenziata e contemporaneamente un riscontro positivo sull’ambiente. Altro problema evidenziato da moltissimi italiani è quello di capire in quale bidone gettare un determinato rifiuto.

Tra tutti i materiali riciclabili, la plastica è tra quelli che maggiormente si prestano per un riciclo completo. Quindi un ampio spazio va dedicato a tutti i contenitori di cibo, bottiglie, vasetti, retine di frutta e verdura, contenitori dei detersivi, buste, incarti di caramelle che vengono classificate come rifiuti e gettati nel contenitore della plastica. Una particolare attenzione va dedicata a tutti quei rifiuti plastici che contengono residui di cibo che potrebbero fermentare e/o residui di sostante velenose come la vernice e la colla. Per una corretta raccolta della plastica è consigliato lavare i vari contenitori e togliere l’eventuale etichetta di carta posta su ogni rifiuto.

I contenitori in vetro (bottiglie, bicchieri, piatti, barattoli, vasi, ecc.) vanno inseriti nell’apposito cassonetto del vetro. Le lampadine, i neon, bicchieri di cristallo e contenitori in pirex che in parte sono fatte di vetro non vanno assolutamente buttate insieme col vetro ma vanno smaltiti separatamente. È necessario lavare anche questi rifiuti e non lasciare nessun tipo di sostanza liquida all’interno delle bottiglie.

Per carta intendiamo: quaderni, cartone, giornali, scatole, scatole da latte, dei succhi di frutta, dei cereali, vaschette porta uova ed etc. Particolare attenzione si deve prestare sulla carta unta che non deve essere in nessun modo gettate nel cassonetto dell’organico. Per ogni rifiuto di carta ingombrante è consigliabile piegarlo e appiattirlo affinché esso si riduca di volume e possono entrare nel contenitore più rifiuti.

Per finire, nell’organico o umido possono essere gettati tutti gli avanzi di cibo, alimenti andati male, bucce di frutta, infusi di tè e fondi del caffè, tovaglioli di carta purché non contengano inchiostro.

Questo piccolo vademecum può servire a ognuno di noi per fare una giusta e corretta raccolta differenziata e cercare nel nostro piccolo di migliorare le condizioni ambientali del nostro pianeta.

Di tutto questo, voi vi chiederete perché gli ideatori della Zattera 2.0 “Rosetta” hanno voluto offrire il proprio contributo su un vademecum sulla raccolta differenziata. Il vademecum vuole essere una soluzione per diminuire i rifiuti presenti in spiaggia e su tutto il suolo mondiale.