casa di pallet
Materiali

Casa di pallet, una soluzione economica e a basso impatto ambientale

Il settore delle costruzioni è alla costante ricerca di soluzioni che rappresentino un’alternativa alla tradizionale edilizia. Il comparto, come ormai ben sappiamo, è responsabile della maggiore quota delle emissioni nocive a livello globale, causate sia dal funzionamento degli edifici, ovvero dalla messa in opera di tutti gli impianti che li compongono, sia dai materiali costruttivi e dall’intero indotto, costituito dai trasporti e dai lavori in cantiere. Se però da un lato ci sono le esigenze di tutti quei paesi industrializzati che cercano alternative più green a uno sviluppo edilizio inarrestabile, dall’altro lato ci sono tutte le aree più povere del mondo dove si fa fatica a rispondere alla domanda abitativa e dove vi è la necessità di coniugare la carenza di risorse economiche con soluzioni a basso impatto ambientale.

Pallet Home, un progetto sociale per il Kenya

È proprio in queste aree che si sta cercando di investire in moduli abitativi facilmente accessibili e realizzabili a basso costo.  Nella maggior parte dei casi la risposta più semplice arriva grazie all’implementazione di tecniche costruttive molto semplici e dall’uso di materiali di recupero. Si inserisce in quest’ottica il progetto Pallet Home, un’iniziativa nata grazie alla collaborazione fra il Freiraum Kollektive, un collettivo nomade impegnato in progetti di architettura e design sociale e la britannica Memusi Foundation, un’associazione che opera a livello mondiale contro la povertà, che prevede lo sviluppo di un prototipo di casa di pallet da mettere a disposizione agli abitanti della regione di Magadi, in Kenya. Si tratta innanzitutto di un progetto sociale che ha come obiettivo quello di aiutare le popolazioni più povere dello stato africano, offrendo loro nuove abitazioni e nuovi spazi da destinare all’istruzione.

Casa di pallet ricilati, sostenibile ed economica

Per farlo è stato scelto di investire su un materiale a bassissimo costo, come il pallet, e sostenibile da un punto di vista ambientale, perché riciclato.
Il prototipo sviluppato dal team di architetti parte da una rivisitazione dei tradizionali Manyatta, i tipici villaggi kenioti, dove si raggruppano le capanne degli abitanti senza recinti di protezione e in un’ottica di forte condivisione degli spazi pubblici. Le case in pallet sono state infatti concepite come dei rifugi dove si può dormire la notte o dove ci si può riparare in caso delle non rare tempeste di sabbia ma che rimangano edifici ‘aperti’.

La casa di pallet, per realizzare la quale verranno utilizzati pallet Euro 2 certificati, è stata ufficialmente presentata a Londra in occasione di Ecobuild, kermesse internazionale dedicata all’edilizia sostenibili e verrà sperimentata per una prima fase in Inghilterra prima di essere implementata in Kenya.

Un’idea non nuova

L’idea di utilizzare i pallet come materiale costruttivo non è però nuova. Un progetto molto simile era stato lanciato più di un anno fa dallo studio di progettazione artistica di New York I-Beam Design che aveva proposto un modello abitativo in pallet semplice, economico e alla portata di tutti. Il progetto Pallet House è stato inizialmente concepito come abitazione temporanea per i rifugiati che ritornavano in Kosovo dopo la guerra e che fosse un’alternativa valida alla tipica tenda. Ovvero che potesse essere più accogliente e somigliante all’idea di casa ma che, al tempo stesso, potesse essere costruita senza la necessità di utilizzare materiali o strumenti sofisticati.
Da allora, i progettisti hanno deciso di sviluppare una soluzione abitativa più permanente, che servisse non solo ai rifugiati delle aree colpite dal disastro della guerra, ma anche come una soluzione modulare, prefabbricata, di alloggi da rendere disponibili in tutto il mondo, a prezzi accessibili. La casa di pallet si presta a svariati utilizzi: può essere costruita in giardino e fungere da rimessa per gli attrezzi, ma può anche essere rifinita ed essere utilizzata per scopi ricreativi o lavorativi.