Alcuni ortaggi
Interni

Una cucina sostenibile per risparmiare energia

FILIERA ALIMENTARE. Per risparmiare davvero in cucina dovremmo conoscere esattamente la provenienza dei cibi che abbiamo messo in tavola. Spesso vengono infatti da molto lontano e per arrivare fino da noi sono stati trasportati per giorni su veicoli che producono CO2. Se invece si tratta di cibo a km0, allora avremo ottimizzato i consumi energetici.

COME USARE L’ACQUA. Anche l’impiego di acqua è un fattore importante. Ad esempio per produrre 1kg di pane ci vogliono circa 1,5l d’acqua. Il pane preparato in casa potrebbe essere più sostenibile, così come frutta e ortaggi coltivati nel proprio giardino con un’irrigazione controllata. Per ciò che riguarda invece la carne, un 1kg di quella bovina equivale a ben 15mila litri d’acqua, mentre quella di pollo a 4mila.

CALIBRARE GLI ELETTRODOMESTICI. Infine è importante calibrare l’impiego degli elettrodomestici. Meglio utilizzare fornelli a gas rispetto a quelli ad induzione. Ricordiamoci anche di controllare che la piastra sia pulita e la fiamma di un colore azzurro regolare e non gialla. Questo è indice di un buon funzionamento e di un corretto processo di combustione. Quando si mette a bollire l’acqua, meglio usare quella fredda poiché viene consumata più energia per produrne di calda che per riscaldarla.