Ginseng
Agricoltura

Ginseng: effetti e benefici

Il Ginseng è conosciuto per le sue innumerevoli proprietà benefiche per il nostro organismo, perfetto per contrastare spossatezza, stanchezza, invecchiamento e impotenza.

Ideale quindi per eliminare lo stress accumulato e la debolezza, il Ginseng in Oriente è conosciuto e usato da secoli per le sue molteplici proprietà benefiche per il corpo e la mente. Come tutte le cose, comprese le piante officinali e le radici, anche il Ginseng va assunto con moderazione se si vogliono evitare effetti indesiderati e controindicazioni.

Con il termine “Ginseng” si intendono diverse specie di piante, tutte appartenenti alla famiglia delle Araliaceae. Gli estratti che vengono ricavati dalle radici di queste piante sono davvero moltissimi e possono vantarsi di tradizioni molto antiche nella medicina cinese. Vengono infatti considerate dei rimedi eccezionali per combattere spossatezza, invecchiamento, stanchezza e impotenza, questo grazie alle loro proprietà rivitalizzanti, antistress e afrodisiache.

In commercio è possibile reperire i principi attivi del Ginseng in numerosi preparati, si tratta infatti del prodotto erboristico più venduto al mondo. Questi rimedi vengono utilizzati prevalentemente dagli sportivi, persone in convalescenza e anziani. Le radici di Ginseng sono ricchissime di vitamine B e C, fosforo, magnesio, calcio, polisaccaridi, ferro e saponine.

Effetti e benefici

Il Ginseng ha proprietà adattogene e toniche. Infatti è in grado di aumentare la resistenza del nostro organismo allo stress di tipo psico-fisico, questo perché è in grado di rafforzare il sistema immunitario nervoso ed endocrino e di migliorare le capacità mentali e fisiche. Agendo a livello dell’asse di ipofisi, ipotalamo e surrenale, induce la produzione di cortisolo che è in grado di migliorare la risposta del corpo alla fatica fisica e mentale.

Come accade per tutti gli adattogeni di tipo vegetale, anche il Ginseng migliora la resistenza del nostro organismo ai vari agenti dannosi di carattere fisico, chimico, farmacologico, meccanico e biologico. Come abbiamo detto esistono diversi tipi di Ginseng con proprietà differenti che dipendono dal luogo di provenienza della pianta. La radice più usata proviene dalla qualità Panax Ginseng coltivata in Corea e Cina.

Il Ginseng ha molteplici proprietà tra le quali:

Curare lo stress: il Ginseng è in grado di aumentare la resistenza dell’organismo ai vari fattori di stress, è in grado di alleviare la stanchezza, di migliorare l’appetito, favorisce il buon sonno e fortifica lo stomaco nei soggetti con gastrite.

Proprietà afrodisiache: un recente studio sulle “disfunzioni erettili” pubblicato sul “Journal of Impotence Research” avrebbe dimostrato che basterebbe assumere il Ginseng quotidianamente per risolvere problemi d’impotenza. Questa volta però ad essere utilizzate sono le bacche e non le radici della pianta. Il rimedio porterebbe a risultati soddisfacenti in circa due mesi e si potrebbe così dire addio ai classici farmaci finora utilizzati per trattare questo disturbo. Il potere afrodisiaco delle bacche di Ginseng sembrerebbe essere legato alla capacità delle cellule endoteriali dei corpi cavernosi di aumentare il rilascio di ossido nitrico e quindi riuscire ad avere un’ottima erezione.

Benefici per chi soffre di diabete di tipo due: secondo alcuni studi effettuati in laboratorio, il Ginseng si è dimostrato ipoglicemizzante. I principi attivi contenuti nel Ginseng faciliterebbero la sintesi pancreatica dell’insulina e il trasporto degli zuccheri nel fegato, inoltre diminuirebbe la sintesi del glucosio da parte del fegato aumentandone l’utilizzo degli zuccheri da parte dei tessuti e dei muscoli.

Effetti collaterali e controindicazioni

Come avviene per tutte le piante, anche il Ginseng, se assunto in dosi eccessive, può avere effetti collaterali. I sintomi principali sono diarrea, nausea, orticaria, mal di testa, insonnia, palpitazioni, ipertensione, dolori mammari e può causare anche vere e proprie allergie.

Il consumo di Ginseng è sconsigliato infatti in soggetti che soffrono di insonnia, ansia, ipertensione, ulcera duodenale, emorragie e a tutti coloro che assumono farmaci anticoagulanti o psicofarmaci.

Prima di iniziare un qualsiasi trattamento con prodotti a base di Ginseng è sempre bene consultare il proprio medico curante. Inoltre i trattamenti non vanno protratti per periodi troppo lunghi, dopo qualche settimana è bene sospendere, lasciare passare un po’ di tempo e poi se è il caso riprendere.