Google Campus
Architettura sostenibile

Google Campus, nei nuovi render un edificio immerso nel verde

C’è chi lo vede come l’ennesima sfida al colosso di Cupertino ed è praticamente iniziata la gara alla conta delle differenze e similitudini degli approcci progettuali. Certo è che nel giro di pochi anni sia la Apple sia Google hanno scelto di investire in campus avveniristici puntando sull’innovazione e soprattutto su una visione attenta alla sostenibilità e al comfort. Se la nuova sede del gruppo californiano fondato da Steve Jobs è quasi ultimata, quella del rivale di Mountain View è ancora in fase di approvazione da parte del consiglio comunale perché rispetto al piano iniziale presentato nel 2015 sono stati apportati alcuni cambiamenti.

Nuovi render del Google Campus firmato BIG

Proprio nei giorni scorsi Bjarke Ingels dello studio BIG e Thomas Heatherwick del Heatherwick Studio, che ne stanno curando il progetto, hanno presentato i render aggiornati del nuovo campus Google che sorgerà accanto all’attuale GooglePlex.
Il complesso si svilupperà su due piani, per una superficie complessiva di 316mila mq, che il colosso dell’informatico dividerà con la società Linkedin. La maggior parte dello spazio interno sarà destinata ad uso uffici per il personale, mentre quella esterna sarà accessibile anche al pubblico.

Una copertura avveniristica ‘a petali’

Il design è futuristico ed è caratterizzato da una copertura centrale che ricorda una tenda. La particolare struttura a losanga, sorretta da dei pali e ripetuta nei motivi del tetto, crea una trama a rombo che richiama la fattura di un tendaggio. Oltre alla spettacolarità architettonica, è l’aspetto tecnologico il cuore della copertura: grazie alla struttura ‘a petali’ l’edificio sarà in grado di regolare autonomamente la qualità dell’aria interna, il livello di rumorosità e il tipo di clima. E’ inoltre previsto un sistema di gestione autonoma delle luci capace di illuminare l’intera struttura dal tramonto all’alba.

Al centro la qualità della vita

Il Google Campus sembra puntare in modo prioritario, elemento che riprende i ben noti principi aziendali, sulla qualità della vita dei dipendenti e sulla creazione di un ambiente verde e naturale nel quale poter trascorrere piacevolmente del tempo. L’edificio principale sarà circondato da molteplici spazi naturali di dimensione variabile, conosciuti come Green Loop, dove sarà possibile passare dei momenti di riposo e di svago.

Tanti spazi verdi accessibili a tutti

Sul lato orientale verrà realizzata una pedana di quercia, pensata come solarium nei mesi più caldi, mentre sul lato meridionale ci sono una serie di parchi dove passeggiare, fare jogging o semplicemente rilassarsi immersi nel verde. Gli spazi- questa la grande novità del progetto- non saranno però ad uso esclusivo dei dipendenti ma l’idea è quella di pensarli come liberamente accessibili 24 ore su 24 a tutti, abitanti e turisti. Non a caso la sera il campus si trasformerà in un quartiere pieno di vita con baracchini dove poter mangiare e una serie di eventi a cui partecipare.

Piste ciclabili e percorsi pedonali per promuovere la mobilità sostenibile

E per promuovere la mobilità sostenibile il Google campus sarà raggiungibile in modo semplice grazie a una serie di percorsi pedonali e ciclabili. Chiaramente non saranno le uniche infrastrutture di accesso ma ci sarà anche una strada che passerà attraverso l’edificio principale, al cui interno ci sarà una piazza, con ristoranti, negozi ed altre aree pubbliche aperte, intervallate con luoghi più appartati e tranquilli destinati alle collaborazioni e alle conversazioni private.