Green Magic Homes
Architettura sostenibile

Green Magic Homes: casette degli Hobbit fai da te

Prendete un’idea brillante unitela a buone competenze tecniche e a un’ottima campagna di marketing e il successo della società californiana Green Magic Homes è presto spiegato. L’azienda ha calcato l’onda della notorietà della saga Il Signore degli Anelli per proporre una soluzione abitativa che, presentata in differenti vesti, forse non avrebbe ottenuto grande popolarità. Perché le omonime casette ricordano le case degli Hobbit e ingolosiscono gli amanti del fantasy promettendo un’esperienza fuori dal comune: quella di vivere in uno spazio letteralmente immerso nella natura e perfettamente integrato con l’ambiente circostante.
Ed è qui che la società ci ha visto doppio. Le Green Magic Homes non si rivolgono infatti soltanto ai fan di Tolkien ma strizzano l’occhio anche agli amanti del verde e agli ecologisti che hanno a cuore le questioni ambientali.

green-magic-homes_montaggio

Abitazioni eco-friendly

Le casette degli Hobbit sono abitazioni eco-friendly, perché realizzate con materiali naturali e secondo alcuni principi della progettazione passiva. Le strutture sono prefabbricate, hanno il caratteristico tetto a volta e si compongono di particolari pannelli a incastro fatti di materiali compositi e rinforzati con FRP (Fiber Reinforced Polymer) che, stando a quanto dichiarato dai  produttori, sono resistenti agli agenti atmosferici, non sono soggetti a corrosione, sono resistenti al fuoco e non sono ovviamente tossici.

Flessibili e modulari

La prima caratteristica di queste strutture è la modularità. Ogni abitazione può essere personalizzata e adattata in base alle diverse esigenze. Si parte dal modello di base, che ha una superficie di circa 35 mq e si compone di due stanze più bagno, che può essere ampliato quasi all’infinito, unendo i vari moduli.

Per montare le Green Magic Homes bastano 3 giorni

Prefabbricazione è sinonimo di facilità di montaggio. E in questo caso sembra si faccia veramente sul serio sul fronte della ‘user friendliness’: l’azienda garantisce che occorrono solo 3 giorni di lavoro e 3 persone per assemblare la struttura e non servono né particolari competenze né attrezzi pesanti e complicati da utilizzare.

green-magic-homes_villaggi

Tetto verde per l’isolamento termico

Una volta montata la struttura portante si potrà passare al rivestimento di terra ed erba, all’interno del quale sono già previsti i vari condotti dentro cui poter fare passare i cavi elettrici, le tubature idriche e il sistema di ventilazione. Il vantaggio del tetto verde non risiede soltanto nella possibilità di essere coltivato e piantumato ma anche perché funge da isolante termico naturale, contribuendo a mantenere gli spazi interni freschi d’estate e caldi d’inverno. La terra che copre la struttura non risulta essere un peso, anzi è stata studiata proprio per aumentare la stabilità e la resistenza della struttura finita. Sul fronte della sicurezza, secondo quanto riferito dall’azienda, le Green Magic Homes sarebbero in grado di resistere a qualsiasi tipo di calamità naturale, compresi eventi sismici fino a un grado di magnitudo 10 della scala Richter.

Tre versioni in base al clima

Altra caratteristica delle Green Magic Home è la possibilità di essere realizzate in qualsiasi clima e su qualsiasi terreno. Motivo per cui l’azienda ha lanciato versioni diverse delle casette degli Hobbit. C’è la Farming Homes, dove il rivestimento è in torba ed è progettata per accogliere la coltivazione di frutta e verdura; poi ci sono le Desert Homes ricoperte di sabbia e particolarmente incentrate sulla ventilazione naturale e infine le Snow Homes, dove lo strato di terra è destinato ad essere coperto di neve e dove si punta ovviamente sull’isolamento termico per bloccare l’ingresso del freddo esterno.

Low cost: modello base a 15mila dollari

Ultima chicca, il prezzo. La versione base ha un costo di partenza di circa 15mila dollari, quindi decisamente basso. Viste così le Green Magic Homes potrebbero dare filo da torcere alle casette in legno prefabbricato che ultimamente si stanno diffondendo molto. Anche se la destinazione più semplice delle casette degli Hobbit potrebbe essere quella di villaggi turistici ecologici.