Greenfunding, il primo sito italiano per il finanziamenti di progetti legati alla greeneconomy
Green economy

Greenfunding: i progetti sostenibili si finanziano online

FINANZIAMENTI VERDI. Sempre più imprese, anche in Italia, scelgono di affidarsi al crowdfunding per finanziare i propri progetti. Il web è diventato la piattaforma che permette l’incontro fra i soggetti coinvolti: non solo una collaborazione di tipo economico, ma anche un mash-up di idee, fantasia e creatività. Nel panorama dei servizi online che si occupano di aggregare le esigenze delle start up, mancava però ancora una piattaforma specificamente dedicata all’universo della sostenibilità. Per questo da alcune settimane è nato Greenfunding, il primo sito web italiano di crowdfunding dedicato ai progetti della green economy. A chi è rivolta l’iniziativa? A tutti coloro che hanno nel cassetto una buona idea legata all’ambiente e al mondo green: privati, associazioni, ma anche imprese e enti.

UN NETWORK DEDICATO ALLA SOSTENIBILITÀ. Punto di forza del sito è l’integrazione con un network di informazione e comunicazione dedicato alla green economy. A dargli vita è stata infatti Greencommerce, associazione senza scopo di lucro che si pone l’obiettivo di promuovere il passaggio a una vera e propria “economia verde”. Per fare questo si impegna a sensibilizzare l’opinione pubblica sull’urgenza di orientarsi verso pratiche di produzione, distribuzione e commercio sostenibili, in grado di indurre la riattivazione di filiere locali virtuose.

COME FUNZIONA. Fra i punti di forza di Greenfunding la possibilità di programmare campagne con una durata più lunga, seguendo diversi modelli: reward, donation, misto a soglie oppure raccolta fondi semplice. Sulla piattaforma è inoltre possibile definire target intermedi o pubblicare annunci di lavoro per posizioni collegate ai progetti inseriti. Il sito si propone dunque come strumento ideale non solo per chi abbia progetti già avviati, ma anche per chi parte da zero e ha la necessità di mettere assieme un piccolo capitale da integrare poi con fondi ottenuti attraverso canali tradizionali: istituti di credito, investitori privati o finanziamenti pubblici.

OBIETTIVO 250.000. Sono 20 le categorie presenti sul sito nelle quali è possibile inserire i progetti: da agricoltura ad arredamento, da energie a mobilità, passando per film e sociale. Quattro le campagne online in questo momento sulla piattaforma:

  • IMAGE 2015, incontri annuali sul tema della green economy
  • DalPO, evento turistico-sportivo che durante i mesi dell’Expo permetterà di riscoprire il fiume Po
  • Progetto B.R.A., Braccia Restituite all’Agricoltura, per la nascita di un orto urbano collettivo
  • Bike Pride pedala con CasaOz, per organizzare nella primavera 2015 a Torino uno spazio formativo dedicato al riuso, al riciclo e alla ciclomeccanica

I 4 progetti si sono guadagnati fino a ora finanziamenti per un totale di poco inferiore ai 500 euro. Le ambizioni di GreeNfunding però non si fermano qui e il sito conta di arrivare entro la fine del 2015 ai 250.000 euro di fondi raccolti.