Un cane (foto: www.blog.bepuppy.com)
Animali

Chi maltratta gli animali da bambino rischia di diventare un criminale da adulto

VIOLENZA CONTRO GLI ANIMALI. Bullismo, stupidità, violenta richiesta di attenzione: possiamo chiamarla come si vuole, ma la violenza perpetrata da parte di un bambino ad un animale deve sempre suonare come un campanello d’allarme. E adesso ci sono anche dei dati certi a conferma di questa popolare tesi. Il Corpo Forestale dello Stato, in collaborazione con l’associazione animalista Link-Italia, ha infatti elaborato un rapporto in cui si dimostra come dietro al gesta feroci di un criminale, di un killer o di uno stupratore, ci sia sempre un ‘apprendistato’ di violenza sugli animali.

L’APPRENDISTATO DEL SERIAL KILLER. Il rapporto del Corpo Forestale è stato elaborato partendo dai dati di uno studio americano. Non deve dunque stupire il fatto di ritrovare nel report citazioni relativi ai più violenti criminali statunitensi negli ultimi anni. Si va dal famigerato mostro di Milwaukee, Jeffrey Dahmer, che uccise e mangiò 17 uomini: da bambino Dahmer impalava i cani dei vicini e crocifiggeva i gatti. Edmund Kemper, il quale nel ’73 fu condannato per l’assassinio di 8 donne, da bambino scorticava vivi dei poveri gatti, con tanto di riti grotteschi  con le teste impalate dei felini. Ma la lista è ancora lunga, e vi entra di gran carriera anche lo Strangolatore di Boston, al secolo Albert Desalvo, il quale negli anni Sessanta uccise 13 donne. Da adolescente Desalvo richiudeva cani e gatti in gabbie per poi usarli come bersagli per il tiro con l’arco.

ATTENZIONE AI BAMBINI. Lo studio americano e il rapporto del Corpo Forestale italiano tendono così a puntare l’attenzione verso quei bambini che si dimostrano violenti contro gli animali: diventati adulti questi individui svilupperanno con più probabilità dei loro coetanei comportamenti criminali e violenti. Insomma, la violenza sugli animali è già di per se un abominio, ma lo è ancora di più se rapportata a quello che può venire dopo. Purtroppo, come dichiara il il Corpo Forestale, negli ultimi anni in Italia sono stati sottratti dai padroni violenti più di 15 mila animali: sono soprattutto cani (9.500) ma anche gatti, cavalli ed animali esotici.