Un surfista (foto: freeimages.com)
Animali

La tavola da surf avrà dei fanali, per spaventare gli squali

SURFISTA O FOCA? Ma perché gli squali attaccano i surfisti? Se lo sono domandati alcuni ricercatori dell’Università Western Australia, e la risposta è stata unanime: il surfista, agli occhi dello squalo, sembra una foca, ovvero una delle sue prede preferite. Questa comica confusione, che però può diventare tragica, è tutta colpa della sagoma della tavola da surf, la cui silhouette può ricordare quella di una foca. Per dimostrare questa tesi, la quale per ora può contare solamente su ipotesi non appoggiate da ricerche specifiche, i ricercatori australiani hanno iniziato a filmare e a registrare i rumori emessi dalle foche nello zoo Taronga di Sydney, per poi confrontare questi filmati con parallele registrazioni di surfisti immersi nello stesso ambiente.

SURF CON FANALINI. Come ha spiegato ai media Nathan Hart, uno dei ricercatori, l’obiettivo dello studio è capire quali sono i segnali emessi dalle prede preferite degli squali, per comprendere così quali di questi segnali sono riscontrabili anche nei normali movimenti dei surfisti. Ad esempio, spiega Nathan Hart, «se arrivassimo alla conclusione che è proprio la forma della tavola ad attrarre gli squali, allora proveremmo a cambiarne la silhouette, montando delle luci sotto le tavole, così da creare un deterrente per gli squali». Insomma, dopo le mute e le tavole mimetiche, nel mondo del surf potrebbero arrivare anche dei veri e propri fanalini da coda.

ALLA RICERCA DELLO SQUALO BIANCO. Ma prima di mandare tra le onde dei veri surfisti dotati di fanali, i ricercatori dell’Università Western Australia condurranno degli esperimenti ad hoc in Sudafrica. Qui si monteranno delle luci su degli appositi fantocci, utilizzati normalmente dalle guide turistiche sudafricane per garantire degli avvistamenti ravvicinati di squali bianchi. Grazie a questo escamotage, si riuscirà a capire se le luci attrarranno o faranno da deterrente e, in quest’ultimo caso, potranno essere adottate dai surfisti per non sembrare più delle appetitose prede per squali.