Toporagno
Animali

Toporagno: dove vive?

Parliamo di un roditore che non si differenzia troppo dal classico “topo”, il cui aspetto è familiare alla maggior parte delle persone; il toporagno presenta un muso la cui forma allungata termina a proboscide, ricordando così l’estetica del ragno. Vediamo insieme come e dove vive questo animale dall’indole aggressiva insensibile alle variazioni climatiche e pertanto diffuso in tutto il mondo.

L’habitat del toporagno

Sono detti anche piccoli diavoli, i toporagni sono fra i più piccoli predatori esistenti al mondo e possono essere classificati in almeno 300 specie differenti; 2 sono le sottofamiglie, le crocidurinae, i cui esemplari presentano denti dal colore bianco, e appunto i toporagni, che al contario hanno i denti scuri.

Fra i toporagni le “razze” principali sono:

  • piccolo toporagno;
  • poligono nano;
  • cooter d’acqua;
  • gigantesco toporagno bianco.

I cooter d’acqua vivono prevalentemente in Russia in prossimità dei corsi d’acqua, mentre tutte le razze hanno la capacità di resistere bene sia al caldo che al freddo, una particolarità che permette a codesti animali di adattarsi a vivere senza problemi in ogni parte del mondo, con l’esclusione dell’Australia e dei circoli polari.

Al pari di molte specie animali il toporagno è solito vivere in prossimità dell’acqua, ma predilige muoversi sulla terra; in genere occupano cunicoli e aree dove la vegetazione è abbastanza fitta da garantire loro un riparo adeguato. Spesso i toporagni occupano le tane abbandonate da altri animali, in quanto non amano scavare per conto proprio; inoltre trovano ideale riposare sull’humus o le foglie morte del sottobosco, così come all’interno di tronchi marci.

L’habitat del toporagno include una sorta di organizzazione sociale per la quale ogni esemplare vive e caccia in un territorio ben definito da confini che mai si sovrappongono a quelli dove vive un altro animale della stessa specie; in questo senso si può immaginare una cartina dal’aspetto “feudale”. Ogni area viene pulita e governata con cura, mentre eventuali combattimenti avvengono solo quando un esemplare invade il territorio “appartenente” a un suo simile.

Questo roditore in Italia

Abbiamo visto che il toporagno può vivere ovunque in tutto il mondo con poche esclusioni; tuttavia, la sua presenza è certamente maggiore in alcune aree piuttosto che in altre. In Italia questo roditore si può trovare dappertutto con l’esclusione della Sardegna, della Sicilia e delle varie isole minori presenti sul mediterraneo; inoltre il toporagno non vive nel Salento.

Sul territorio nazionale la specie più diffusa consiste nel toporagno italico, altrimenti detto appenninico, un esemplare le cui abitudini quotidiane sono a dire il vero non troppo conosciute, vuoi per la natura “notturna” di questi animali, vuoi per lo scarso interesse scientifico tuttora mostrato nei confronti della specie.

Gli altri esemplari di toporagno presenti in Italia sono attualmente i seguenti:

  • toporagno alpino (Schinz): si distingue per il suo colore tendente al nero e la coda lunga;
  • toporagno del Sannio;
  • toporagno comune, caratterizzato da un manto color castagno;
  • toporagno minore.

Questo roditore in Europa

Prendendo a riferimento il territorio europeo, il toporagno è uno dei mammiferi più numerosi in assoluto ed è particolarmente diffuso a settentrione; l’unica nazione dove l’animale sembra non vivere è l’Irlanda e, paradossalmente, è invece presente nelle zone erbose del resto della Gran Bretagna.

In Francia è facile notare esemplari di toporagno su tutto il territorio in maniera unforme, una presenza massiccia che può essere equiparata a quella nei territori scandinavi e in alcune zone dell’europa orientale, come la Russia menzionata in precedenza.

In prossimità della Francia si fa notare anche la Liguria, dove il toporagno vive in concentrazioni maggiori rispetto a quanto accade nelle altre regioni italiane; i boschi fitti e ricchi di macchia mediterranea favoriscono il soddisfacimento delle condizioni di vita ideali dell’animale.