Gli artisti di ReTake all'opera (foto: roma.repubblica.it)
Cultura

Cassonetti artistici a Roma

STREET ART. A Roma per combattere il vandalismo e il degrado urbano i classici cassonetti dei rifiuti sono stati decorati come opere d’arte. Tutto merito dell’artista Christine Finley e dei ReTake, un movimento no-profit che già da tempo si occupa del decoro della capitale con diversi interventi di pulizia e risistemazione di muri e strade deturpate dai vandali. Come già il movimento del FAME Festival, diffuso in diverse città in tutto il mondo, anche i componenti del ReTake intervengono grazie alla richiesta e all’autorizzazione dei proprietari che danno a disposizione degli spazi di loro proprietà. Si tratta di luoghi in cui l’incuranza e il degrado sono diffusi e che possono rinascere e divenire vere e proprie opere di “street art” grazie ad un progetto artistico.

COME TI COLORO LA CITTÀ. L’artista statunitense Christine Finley, che ha partecipato al progetto, crea delle vere e proprie installazioni il cui obiettivo è quello di colorare le città usando la carta da parati come una tappezzeria. Nella sua carriera ha effettuato interventi urbani in varie città nel mondo da Vienna a New York, da Parigi a Los Angeles, trasformando i cassonetti in veri e propri oggetti di “urban design”. L’artista ha annunciato l’intenzione di voler far diventare interattivo questo suo progetto e ha invitato chi lo desidera a fare come lei. Basta munirsi di carta da parati, colla e creatività trasformando dei rifiuti cartacei in un mezzo per cambiare il volto della città. Questo modo di fare arte si può dire ecologico sotto molti punti di vista poiché si tratta a tutti gli effetti di una forma di riciclo creativo.