Un bagno piastrellato in marmo (foto www.archiexpo.it)
Benessere green

Come possiamo pulire il marmo in maniera ecologica?

UNA CASA DI MARMO. Il marmo: bello, sempre diverso, elegante e molto delicato. Molti di noi lo vorrebbero mettere dappertutto: come rivestimento dei pavimenti, come ripiano dei mobili in cucina, come rifinitura in bagno, come davanzale sotto alle finestre. Ma se qualcuno di noi ha la fortuna di possedere una casa tappezzata di marmo, sa benissimo quanto sia difficile mantenerlo pulito, lucido e splendente. Certo, in commercio esistono decine di prodotti per la manutenzione di questo amato materiale, ma non tutti raggiungono i risultati sperati. E, ancora peggio, in gran parte questi detergenti sono inquinanti per l’ambiente, e anche per la nostra casa. Bisogna infatti sempre ricordare che il marmo è un elemento naturale, e in quanto tale dovrebbe essere curato con detergenti altrettanto naturali.

PREVENIRE LE MACCHIE. Ma ancora prima di imparare a pulire i nostri marmi, sarebbe il caso di imparare a rispettarli. Tutto ciò che è acido è nemico di questa pietra metamorfica: succo di limone, succhi di frutta, vino, aceto, coca cola, salsa di pomodoro, detersivi acidi e anticalcare… queste sostanze possono togliere ogni lucentezza al marmo, e sarebbe un vero peccato. Basti pensare che il vocabolo marmo deriva dal verbo greco ‘marmàirō’, ovvero ‘brillare’.

EVITARE I PRODOTTI ALCALINI. Dunque, se un sorso di coca cola è caduto sul nostro piano di marmo, dobbiamo correre subito ai ripari. Come si è detto, in commercio esistono molti prodotti alcalini che possono ristabilire il ph naturale del marmo, ma sono ricchi di tensioattivi di origine non vegetale,e per togliere la macchia andranno ad aggredire la pietra ancor più della coca cola – oltre a inquinare le falde acquifere una volta risciacquata la superficie.

LA PULIZIA QUOTIDIANA DEL MARMO. Se non vi sono macchie vere e proprie sulla superficie che vogliamo lavare, è sufficiente munirsi di acqua tiepida, di un panno in microfibra e di un po’ di scaglie di sapone naturale. Se il nostro obbiettivo è un pavimento in cui potersi specchiare si può utilizzare qualche goccia d’olio d’oliva ecologico. Se invece lo sporco accumulato sul marmo richiede qualcosa in più di una semplice lucidata, quello che ci vuole è un po’ di bicarbonato. Basterà mescolare in una ciotola tre pugni di bicarbonato insieme ad un bicchiere d’acqua tiepida e passare la pastella ottenuta direttamente sul marmo, aiutandoci con una spugna umida. Dopo che avremo ricoperto completamente la superficie, lasciamo agire qualche minuto, per poi risciacquare e rimetterci al lavoro con il sapone naturale.

LE MACCHIE PIÙ OSTINATE. Prima o poi arriva però il momento in cui non bastano più né il sapone naturale né il bicarbonato. Questa volta l’abbiamo combinata grossa: non abbiamo pulito subito la macchia, e non riusciamo a guardare il piano di marmo senza versare lacrime amare. Ma anche per questo male estremo esiste un toccasana ecologico, o meglio, un rimedio della nonna: la fecola di patate. Basterà mescolare in parti uguali del bicarbonato con la fecola di patate, applicando delicatamente il mix ottenuto sul marmo rovinato. La fecola assorbirà lo sporco, lasciando invece al bicarbonato la consueta azione lucidante.