David di Donatello a Il capitale umano
Cultura

EcoMuvi: il protocollo italiano che rende il cinema green

UN SET ECOLOGICO. La casa di produzione TempestaFilm ha presentato all’interno del Festival CinemAmbiente di Torino EcoMuvi, il primo disciplinare nato in ambito europeo per rendere più eco-sostenibile la vita sul set. I 150 film realizzati ogni anno in Italia comportano, secondo le stime di TempestaFilm, la produzione di 5.600 tonnellate di CO2. Adottando le indicazioni contenute nel disciplinare si ridurrebbero del 20% le emissioni inquinanti. Alcuni accorgimenti: si potrebbero utilizzare per la mensa del set posate e piatti biodegradabili o fornire a tutte le maestranze borracce personalizzate in alternativa alle classiche bottigliette di plastica; per spostarsi tramite le varie location di potrebbero poi usare mezzi più ecologici delle auto.

LO STEWARD AMBIENTALE. È stata la società elettrica Edison a finanziare le ricerche sull’impatto ambientale dei set cinematografici. L’efficacia del protocollo è stata poi misurata durante le riprese de “Il capitale umano” di Paolo Virzì. Successivamente l’Icea, l’Istituto per la Certificazione Etica e Ambientale, ha certificato la validità del protocollo. EcoMuvi potrebbe rivelarsi persino un’occasione per creare nuovi posti di lavoro: a verificarne la corretta applicazione sui set cinematografici sarà infatti lo steward ambientale, una figura professionale appositamente formata sulle norme del disciplinare.