GreenApes: il social network che premia la tua ecosostenibilità

Molto meglio di un normale social network

C’è chi si scatta un selfie in riva al mare, per poi postarlo sui social ed aspettare i graditi like e commenti. E c’è invece chi fa la raccolta differenziata, posta la foto del risultato su GreenApes e riceve 200 noci di cocco. Ma che cos’è GreenApes? È un nuovo social network dedicato interamente ad uno stile di vita ecosostenibile, nel quale chi compie azioni virtuose e piene di ispirazione viene premiato. Il funzionamento è piuttosto semplice: basta iscriversi, anche loggandosi da Facebook, e scegliere la propria foto profilo. Si può scegliere una propria foto o, in alternativa, l’immagine di uno scimmione. Si possono postare buone azioni (come per esempio: oggi ho usato il trasporto pubblico) ma anche proposte e pensieri ecosostenibili: in questo modo si possono guadagnare dei BankoNuts, veri e propri punti per far crescere il proprio profilo, ma non solo. Infatti i BankoNuts sono pensati per essere spendibili anche nel mondo reale, così da convertire le proprie azioni verdi in veri e propri buoni acquisto.

La startup GreenApes

GreenApes è il prodotto di una startup fondata da Gregory Eve, Renato Orsato (professore brasiliano in Strategie per la sostenibilità) e Francesco Zingales (ingegnere chimico), con il supporto di Develer srl, una società di servizi informatici. La loro creatura, GreenApes, è stata scelta per il premio Sviluppo Sostenibile 2014, con tanto di medaglia del Presidente della Repubblica. Il portale è accessibile sia dai desktop che dai dispositivi mobili, ed è in assoluto il primo esperimento social nato per premiare sistematicamente gli utenti che scelgono uno stile di vita ecosostenibile.

Le buone azioni

Ad oggi sono state condivise su GreenApes più di 50mila buone azioni per l’ambiente. Fare una doccia fredda, spostarsi in bici o con i mezzi pubblici, mangiare prodotti biologici o a chilometri zero, riciclare oggetti, spegnere il riscaldamento, utilizzare fonti di energia alternativa o rinnovabile, camminare per alcuni chilometri, sono tutte azioni ecosostenibili che, se condivise su GreenApes, possono farci ottenere delle preziose noci di cocco. Se poi alla semplice azioni alleghiamo anche delle simpatiche foto, il guadagno è maggiore. E se vogliamo proprio strafare, possiamo postare anche dei pensieri e delle riflessioni di ambito green: se ispireranno gli altri utenti, faremo il pieno di punti. Come si può capire, lo scopo del social network è quello di creare una vera e propria community internazionale, attiva e continuamente ispirata dai piccoli gesti dei propri amici-scimmioni. Il tutto, ovviamente, con una buona dose di divertimento e socializzazione.

Le noci di cocco nella vita reale

Si è detto che le noci di cocco virtuali possono essere convertite in veri e propri buoni acquisto: per ora, però, i partner reali del progetto si trovano per lo più in Toscana, terra natale di GreenApes. Facciamo qualche esempio: con 200 BankoNuts si può ottenere un cocktail omaggio presso la birreria artigianale Lo Sverso; con 500 BankoNuts si può entrare in possesso di un carnet da 10 ingressi nella Piscina Comunale Costoli di Firenze. Le offerte sono moltissime e a rotazione: si vincono pernottamenti in agriturismi, buoni-acquisto su e-commerce biologici e persino panini gratis da Veg&Veg.