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Riciclo creativo

HipMums, l’e-commerce per gli abiti da bimbo usati

DUE MAMME PER UN’IDEA. Amata e Claudia sono mamme di tre bambini, due femminucce e un maschietto, con un’età compresa fra i due mesi e i sei anni. Da quando sono arrivati loro, gli armadi si sono riempiti di vestitini, per bebè prima, per bimbi un po’ più grandi poi. Abiti destinati in gran parte a rimanere praticamente nuovi: perché acquistati della taglia sbagliata, perché diventati ben presto troppo stretti, o semplicemente perché utilizzati pochissime volte. Cosa farne ora? Perché non dare a questi abitini una seconda possibilità?

L’E-COMMERCE PER ABITI USATI. Questa l’idea che sta alla base di HipMums, il progetto di e-commerce per abiti da bimbo e bimba usati, online dallo scorso mese di ottobre. Tutine, pagliaccetti, salopette, vestitini, accessori, spesso ancora con il cartellino, sono davvero tanti gli articoli che si possono trovare sull’e-shop. Tutto immortalato in suggestive fotografie e corredato di dettagliate schede di descrizione.

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COME FUNZIONA. Chi intende vendere deve contattare i gestori del sito, indicando la tipologia e la quantità di abbigliamento. Può allegare al messaggio le fotografie dei vestiti, in modo che sia più semplice effettuare la selezione e dare indicazioni su ciò che è realmente vendibile. A quel punto tutto dev’essere inviato tramite corriere al magazzino, che si occupa di igienizzare, fotografare e mettere online gli abitini.

UN SOLO CRITERIO. First choice, second chance: niente vestiti logorati, macchiati o rovinati, al bando i capi che sono già entrati nella storia di un bambino. Su HipMums si trovano solo articoli di prima scelta, oggetti che, per un problema di taglia, di regalo sbagliato o di pochissimo utilizzo, non hanno ancora avuto una vera vita da vestito. Questi abiti aspettano solo di essere indossati da un bambino per avere una storia tutta loro da raccontare.

UN OCCHIO ALLA SOLIDARIETÀ. Se è vero che sul sito ci sono solo vestitini in buonissime condizioni, è altrettanto vero che quelli che per qualche motivo non possono essere venduti non resteranno a prendere polvere nei magazzini, ma verranno destinati alle associazioni di beneficenza partner del progetto. Chi invia a HipMums un capo per la vendita può decidere, a distanza di 12 mesi, di riaverlo oppure di donarlo. In un modo o nell’altro, ogni vecchio capo troverà dunque un nuovo proprietario.