Un cumulo di rifiuti tecnologici
Riciclo rifiuti

I nostri rifiuti elettronici pesano quanto 11 piramidi di Giza

QUANTI RAEE PRODUCIAMO? Greenpeace ha calcolato quanti rifiuti elettronici (Raee) butteremo nel 2017. L’immagine che ne esce non è lusinghiera: secondo i calcoli dell’associazione ambientalista se caricassimo su camion da 40 tonnellate tutti i Raee prodotti in un anno otterremmo una coda lunga tre quarti dell’equatore.
Data la quantità enorme di rifiuti elettronici prodotti ai nostri giorni, quello che preoccupa sono le modalità di smaltimento: se alcuni hanno capito che in realtà costituiscono una risorsa preziosa per la presenza di metalli riutilizzabili e terre rare, altri continuano ad incoraggiare il flusso clandestino di rifiuti verso il Sud del mondo, dove si stanno ammucchiando tragiche discariche di Raee.

200 GRATTACIELI DI RIFIUTI. Greenpeace ha calcolato che ogni anno vengono buttati 7 chili di Raee per ogni essere umano; negli anni venturi questo scenario si farà ancora più colossale, portando ad una produzione mondiale di 65,4 milioni di tonnellate di rifiuti elettronici, ovvero l’equivalente di 200 Empire State Building o di 11 piramidi di Giza. Greenpeace non ha però perso la speranza, affermando che una possibile via d’uscita esiste. Come viene spiegato nel rapporto “Green gadget: designing the future, «c’è una crescente domanda di gadget più green, più duraturi, e l’industria ha dimostrato che un miglioramento è possibile». Nello studio si sottolinea inoltre che «quando le aziende mettono a frutto il loro know-how e lo uniscono a uno spirito innovativo, può arrivare un cambiamento che riguarda l’efficienza e la capacità di riciclo delle sostanze pericolose contenute dell’e-waste».