Cibo spazzatura (foto: foodwallpaper.info)
Benessere green

Junk Food: i cibi grassi minacciano l’olfatto

L’esperimento

Sul The Journal of Neuroscience è apparso un articolo scritto dai ricercatori della Florida State University in collaborazione con l’Università della West Georgia e della Larry A. Ryle High, nel quale si dichiara che l’assunzione del cibo spazzatura porta a un calo della capacità olfattiva. L’esperimento fatto sui topi, prevedeva la divisione degli animali in due gruppi, uno dei quali è stato nutrito solo con junk food. A tutti gli animali è stato insegnato ad associare un odore a una ricompensa ma i topi che hanno ricevuto cibo grasso hanno mostrato più difficoltà ad imparare l’associazione e a riconoscere nuovi odori. Inoltre, anche dopo il cambio dieta, i topi sono riusciti a perdere peso ma non hanno più recuperato al 100% la loro capacità olfattiva.

La ricerca prosegue

 Come ha spiegato Debra Ann Fadool, coordinatrice dello studio, gli esperti hanno calcolato che «I topi esposti a una dieta ricca di grassi avevano solo il 50% dei neuroni che possono lavorare per codificare i segnali olfattivi». Al momento l’indagine prosegue per verificare se anche un’alimentazione ricca di zuccheri ha i medesimi effetti negativi sull’olfatto come si è verificato per i grassi. Gli scienziati sono anche interessati a scoprire se l’attività fisica può aiutare il recupero della capacità olfattiva e come queste ultime scoperte possono essere applicate per aprire nuove strade nella lotta all’obesità.