Il progetto Hy-Fi al MoMa di New York
Cultura

Mattoni biologici per un’istallazione temporanea al MoMa

I MATTONI FATTI DI PANNOCCHIE E RADICI. Ogni anno il MoMa, il museo d’arte moderna più importante del mondo, organizza un concorso per realizzare un’istallazione temporanea nel cortile di una sua sede distaccata nel Queens. Il progetto deve essere completamente ecosostenibile, realizzato quindi unicamente con materiali ecologici e riciclabili. Il vincitore di quest’anno è stato David Benjamin con le sue torri circolari Hy-Fi, fatte interamente con mattoni biologici. Si tratta di una materiale completamente nuovo, costituito da steli di pannocchie e radici vive che, nella crescita, diventano un vero e proprio cemento naturale.

ZERO CONSUMI. Durante la costruzione, i mattoni non sono posti uno accanto all’altro ma viene lasciato dello spazio in modo da permettere la naturale circolazione dell’aria. Grazie al così detto “effetto camino”, l’aerazione viene garantita dallo spostamento delle masse fredde verso il basso e di quelle calde verso l’alto, che escono attraverso il comignolo di cui l’edificio è dotato. In questo modo il consumo d’energia e le emissioni di carbonio sono ridotte a zero. Quando l’edificio sarà smantellato i mattoni biologici potranno essere naturalmente smaltiti in qualsiasi terreno agricolo.