Un terreno riarso dalla siccità (foto: meic.org)
Cambiamento climatico

Secondo la Nasa non si è mai registrato un febbraio così caldo

MAI STATO PIÙ CALDO. Il Pacific Northwest National Laboratory ha di recente dichiarato che ci sarà un’accelerazione del riscaldamento della temperatura terrestre. Nonostante infatti questo fenomeno non venga ancora percepito a tutte le latitudini del globo, la NASA ha rilevato che nel 2014 quasi ogni mese ci sono state temperature superiori alle medie stagionale degli ultimi 50 anni. Questa tendenza è stata confermata anche in questi primi mesi del 2015. In particolare il record più impressionante è stato registrato a febbraio, quando la temperatura è stata superiore di 0,79°C alla media, con un +0,04°C rispetto a gennaio. Queste variazioni, in apparenza minime, destano la preoccupazione dei climatologi di tutto il mondo. Secondo i meteorologi la situazione potrebbe persino peggiorare a marzo visto che la National Oceanic and Atmospheric Administration ha già annunciato l’arrivo di un debole fenomeno di El Niño, che porterà comunque conseguenze climatiche.

NON CI SONO PIÙ DUBBI. Ciò nonostante molti sono ancora coloro che non credono che la Terra stia diventando sempre più calda, poiché ci sono zone del pianeta in cui i cambiamenti sono ancora poco percepiti. In aree come l’Europa del Nord e dell’Est, l’Eurasia e la Cina, le temperature sono state al sopra delle medie, mentre nell’Artico il permafrost si sta scongelando rilasciando in atmosfera quantità di CO2 e metano elevatissime. Negli Stati Uniti orientali e nel Canada, invece, non si è percepito nulla e, anzi, si è registrato un inverno più rigido del solito. Ciò potrebbe portare quei paesi sottovalutare il problema, non prendendo alcun provvedimento e allungando ulteriormente i tempi d’intervento già strettissimi. La NASA comunque, per rendere più efficaci le rilevazioni ha adottato una nuova modalità, “12-month moving average”, che permetterà di capire meglio le dinamiche nel corso dell’anno della variazione delle temperature medie globali.