Fiori di camomilla (foto: aspassoperingredienti.blogspot.com)
Benessere green

Perché fa bene la camomilla?

UN IMPORTANTE RIMEDIO NATURALE. La camomilla, o Matricaria recutita, è una pianta appartenente alla famiglia delle Asteraceae, ed è conosciuta fin dall’antichità per le sue notevoli proprietà sedative e calmanti. È infatti il rimedio più comune e naturale per curare l’insonnia non grave, possedendo virtù blandamente sedative. La camomilla ha inoltre la capacità di produrre un naturale rilassamento muscolare, per questo è efficace in caso di crampi intestinali, cattiva digestione, intestino irritabile e dolori mestruali, ma anche per tensione nervosa e stress, perché provoca una sensazione di piacevole rilassamento. Essendo un ottimo antinfiammatorio naturale, è utilizzata come rimedio lenitivo, decongestionante, addolcente e calmante, anche in tutti i tipi d’irritazioni dei tessuti esterni e interni: dermatiti, ferite, ulcere, gastriti, congiuntiviti, riniti, irritazioni del cavo orale, gengiviti e infiammazioni urogenitali.

COME SI USA. Solitamente si è abituati ad assumere la camomilla sotto forma di tisana ma, in realtà, sono tanti i modi in cui può essere impiegata in cucina. Da essa si ricava la tintura madre, un potente antinfiammatorio che si ottiene lasciando macerare il fiore della camomilla a freddo in alcool puro. Solitamente questa tintura viene usata per curare le gengive gonfie e sanguinanti immergendo un cotton fioc nel liquido e passandolo delicatamente sulla parte infiammata. L’olio essenziale della camomilla viene anch’esso usato per le patologie cutanee di natura infiammatoria, come dermatite, eczemi, acne, ma solo per uso esterno. È sufficiente mescolare qualche goccia ad altri oli adatti alla pelle, come quello di iperico, e far agire per almeno 20 minuti prima di risciacquare. Questo tipo di maschera ha anche un effetto anti-age, per questo si trova spesso in molte creme di bellezza.