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Cultura

Il significato dei fiori: breve guida per non fare gaffe

Per evitare errori da pivelli

Le occasioni per regalare un bel mazzo di fiori sono moltissime: un anniversario, una ricorrenza particolare, un compleanno, un esame andato bene, una promozione, San Valentino, o un giorno qualsiasi in cui si vuole dimostrare l’affetto attraverso dei bei petali profumati. Ma scegliere il fiore giusto non è sempre facile, anzi: la maggior parte degli uomini, entrati dal fioraio, si trovano nel caos più totale, circondati da un bosco di fiori dei quali non conoscono il benché minimo significato. Il problema, cari signori, è che la vostra amata molto probabilmente conosce alla perfezione il messaggio che ogni fiore porta con se, e per questo motivo è bene scegliere con attenzione il mazzo da consegnarle sorridenti.

Il significato dei fiori: le rose

Per prima cosa, come ci ricorda il manuale di Coldiretti, se non vogliamo rischiare grosso, stiamo ben lontani dalle rose gialle. Se questo fiore non è in assoluto il preferito della nostra ragazza, non acquistiamolo per nessun motivo: esso infatti simboleggia l’amore disperato per un’amante gelosa, ma anche e soprattutto un tradimento amoroso. Insomma, più che un fiore potrebbe essere un attentato kamikaze alla nostra relazione. Il mondo delle rose, del resto, rappresenta una vera giungla di significati nell’universo floreale, nel quale è facile incappare in vergognose gaffe. Per prima cosa, un mazzo di rose non deve mai essere composto da un numero pari di fiori. Tre, cinque, sette, nove, trentatrè rose vanno bene. Le rose rosse sottintendono la nostra passione ardente, mentre quelle bianche sono più auliche, rappresentando un amore puro e spirituale. Ogni tonalità minore porta poi con se delle sfaccettature di significato diverse: la rosa corallo rivela infatti il nostro desiderio, quella rosa indica la bellezza capricciosa dell’amata, quella con i petali color di pesca rivela un amore segreto. Quella rosa, invece, è più adatta in un contesto di amicizia, portando il significato di affetto e gratitudine.

Ad ognuno il suo

Come anticipato, però, non sono solo le rose a farsi messaggere del nostro cuore. Anche gli altri fiori hanno infatti il loro significato ben definito. Il garofano, per esempio, varia messaggio a seconda del colore, così come la rosa: quello rosso è una dichiarazione d’amore, quello bianco è un attestato di fedeltà, quello giallo simboleggia eleganza. Parallelamente, il tulipano rosso rivela un amore, quello giallo anche, ma con una nota di disperazione; il tulipano screziato, invece, porta con se i complimenti per i fantastici occhi dell’amata. Da qui in poi, i significati dei fiori si fanno più sofisticati e ricercati: il ranuncolo è il simbolo della bellezza malinconica, mentre la calendula rappresenta le pene per un amore non corrisposto. Se invece vogliamo comunicare al nostro partner che le acque sono tranquille e che la nostra relazione va alla grande, il papavero è il fiore giusto, con la sua buona dose di serenità floreale. L’anemone, dal canto suo, è uno dei fiori dal significato più controverso, simboleggiando sia la malattia con la sua naturale fragilità, sia la speranza, ben espressa dall’originale bellezza dello stesso fiore. La bocca di leone è il due di picche del mondo floreale, simboleggiando fieramente il rifiuto e il capriccio: si dice infatti che le dame medievali lo sfoggiassero in pubblico per lanciare messaggi d’ammonizione per i corteggiatori senza speranze.

Poveri crisantemi

Ci sono poi dei fiori che, per quanto belli e raggianti, si sono visti attribuire un significato che niente ha a che vedere con la loro foggia. È il caso del crisantemo, nome che in greco significa ‘fiore d’oro’: fiorendo a fine ottobre esso esso è divenuto suo malgrado il fiore usato per la celebrazione dei morti nel mondo cristiano, il 2 novembre. E dire che lo stesso fiore in Oriente viene esposto festosamente per matrimoni e compleanni, lontano anni luce da qualsiasi significato funebre.