La matita Sprout
Riciclo creativo

Sprout: pianta la tua matita

IL RIUSO DELLA MATITA. Quante matite abbiamo buttato nella nostra infanzia? Disegna, colora, fai la punta, ridisegna, ricolora, e poi, quando il mozzicone diventa inutilizzabile, via nel cestino. Un rifiuto in più. E se da tutte le matite che abbiamo usato fosse invece nata una pianta? Questo deve aver pensato l’azienda danese Sprout che ha creato le matite che si piantano nel terreno per far crescere una piantina aromatica.

SPROUT AL BASILICO. In inglese ‘sprout’ significa germoglio, un nome perfetto per le matite prodotte da questa piccola azienda. Ma come funzionano? Prima di tutto bisogna scegliere quale piantina vorremmo piantare, e ce ne sono per tutti i gusti: basilico, coriandolo, prezzemolo, salvia, aneto, menta, rosmarino, timo, peperoncino, pomodoro e calendula. Una volta acquistato il blister che più degli altri ci piace, basta iniziare ad utilizzare le matite come se fossero dei normalissimi utensili da disegno. Quando non ci resterà in mano che un mozzicone di matita lungo tre o quattro centimetri, la nostra matita potrà essere piantata in un vaso con un po’ di terra, avendo cura di annaffiarla di tanto in tanto. Ogni matita Sprout contiene 4-5 semi, e in poche settimane la piantina che abbiamo scelto dovrebbe germogliare sotto i nostri occhi.