Ortaggi in vendita al Supermercato del Popolo
Benessere green

The People’s Supermarket: il cibo non si spreca più

BUON CIBO A PREZZI RIDOTTI. Il progetto Supermercato del Popolo nasce del 2010 grazie alla volontà di Arthur Potts Dawson, Kate Wickes-Bull, David Barrie e un team di sostenitori e consulenti professionali in Lamb Conduit Street a Londra. L’ispirazione è venuta dal newyorkese Park Slope Food Coop fondato nel 1974 come non-profit radicale. Il supermercato londinese è gestito da un gruppo di volontari e tutti i profitti vengono reinvestiti nell’acquisto di beni alimentari di ottima qualità da immagazzinare e vendere all’interno del negozio a prezzi molto bassi. La particolarità di questo supermercato è infatti quello di basarsi sulla filosofia della cooperazione alimentare dove i membri, oltre a pagare di una quota associativa di 25 sterline l’anno, danno la loro disponibilità per lavorare all’interno della struttura 4 ore ogni 4 settimane. In cambio hanno diritto a uno sconto del 20% su cibi sani e a buon mercato acquistati da produttori locali.

CUCINARE I CIBI IN SCADENZA. L’obiettivo di People’s Supermarket è però anche quello di dimostrare quanto sia importante non sprecare cibo, per questo da quest’anno alla struttura è stata aggiunta una cucina. L’idea è quella di utilizzare tutti i prodotti in scadenza che rischiano di essere buttati via, per creare dei piatti pronti da vendere. Già dal primo giorno l’idea si è dimostrata un enorme successo permettendo di risparmiare almeno 100 Kg di rifiuti. Inoltre l’iniziativa di vendere cibo già cotto ha permesso d’incrementare i fondi del People’s Supermarket. Il supermercato aveva rischiato infatti di chiudere nel 2012 a causa delle tasse e, solo grazie al contributo di generosi donatori ha potuto rimanere aperto.