verza
Benessere green

Quali sono le proprietà della verza?

Tante buone vitamine

La verza appartiene alla famiglia delle Crucifere, ha origini nel bacino del Mediterraneo e nell’antica Roma veniva usata per assorbire l’alcool: infatti era mangiata prima di abbondanti banchetti. È una verdura ricca di vitamina A, C e K e per questo aiuta a mantenere buona la vista e sana la pelle, rafforza il sistema immunitario e facilita la coagulazione del sangue. Anche i sali minerali come il potassio, il ferro, il fosforo, il calcio e lo zolfo, presenti nelle sue foglie, aiutano la rigenerazione di cellule e tessuti e favoriscono l’idratazione cutanea. Spesso i dietologi consigliano la verza perché è povera di grassi ma ha un buon potere saziante, infatti contiene soltanto 30 calorie per etto. Studi recenti hanno inoltre dimostrato che assumere spesso questo ortaggio aiuta a prevenire i tumori poiché contiene isotiocianati, sostanze in grado di stimolare le cellule a produrre alcuni bioenzimi molto utili nel contrastare la degenerazione del DNA, soprattutto a livello di bronchi e polmoni.

Prevenire il cancro con la verza

La verza contiene anche molte sostanze antiossiddanti, come polifenoli, carotenoidi, indoli e sulforafano: quest’ultimo in particolare si è scoperto avere potenti capacità antitumorali, inibendo la crescita delle cellule cancerose. Anche persone affette da diabete traggono benefici da una dieta a base di verza, poiché questa verdura contribuisce a riparare i danni all’apparato cardiovascolare provocati dall’iperglicemia. I benefici derivanti da questa verdura erano noti, anche se in maniera empirica, già da secoli: infatti il decotto preparato con le sue foglie veniva tradizionalmente usato per curare bronchite ed asma mentre l’acqua di cottura, ricca di zolfo, veniva impiegata per combattere eczemi e infiammazioni della pelle. L’infuso è molto utile anche per combattere la stipsi: basta far bollire le foglie, solo per pochi minuti per non perdere le loro proprietà curative, e filtrare il succo.