Google presenta il Global Forest Watch
Inquinamento

Global Forest Watch: Google contro la deforestazione

GOOGLE PER L’AMBIENTE. Tra il 2000 e il 2012 la Terra ha perso 230 milioni di ettari di alberi: è come se ogni minuto fosse stata abbattuta una superficie pari a 50 campi di calcio. La deforestazione è una delle cause principali del surriscaldamento globale. Un fenomeno difficile da arginare, soprattutto per la difficoltà nel tenere d’occhio ogni singola foresta del pianeta. Da oggi però la lotta sarà agevolata da un nuovo strumento. Si chiama Global Forest Watch ed è un progetto online sviluppato da Google e promosso dal World Resource Institute, con la collaborazione di oltre 40 partner. Ognuno di noi potrà consultare questa mappa interattiva, dove pixel rosa indicano gli alberi abbattuti e quelli azzurri gli alberi piantati.

UNA MAPPA PER SALVARE LE FORESTE. Purtroppo le zone rosa sono molte e vaste: la Repubblica Democratica del Congo, il Brasile e l’Indonesia sono le zone in cui la deforestazione è più massiccia. Ma nemmeno l’Europa se la passa bene: la mappa online mostra infatti come nelle regioni scandinave la situazione delle foreste sia fuori controllo. Come ha illustrato Andrew Steer del World Resource Institute, «Global Forest Watch è una piattaforma di monitoraggio in tempo quasi reale, destinata a cambiare il modo di gestire le foreste». Global Forest Watch è uno strumento gratuito e semplice: basta collegarsi al sito, selezionare l’area che ci interessa e interrogare il software. Selezionando l’Italia, per esempio, scopriamo che negli ultimi anni sono andati persi 164 ettari di foreste e ne sono stati piantati solo 89.