Bonus Mobilità
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Bonus Mobilità 2022: tutte le informazioni su App e le principali caratteristiche

Il Bonus Mobilità 2022 è l’incentivo che è stato destinato, come suggerisce il nome stesso, alla mobilità per l’anno 2022. Considerato il successo che si è ottenuto negli anni precedenti, ossia dall’inizio della pandemia, è stato necessario riproporre tale incentivo seppur in forma più ridotta. La cifra messa a disposizione è, infatti, non superiore a 5 milioni di euro. Sarà quindi, necessario, per ciascuno che lo richiederà, inoltrare la richiesta all’Agenzia delle Entrate che, calcolando il credito di imposta, ricaverà la percentuale di sconto che ciascun richiedente proporrà. In questo articolo andremo ad approfondire quali sono le sue principali caratteristiche, ossia come funziona, quali sono i requisiti per poterne usufruire e le sue tempistiche.

Funzionamento

Poiché ci sono state molte richieste negli anni passati, ossia nel 2020 e nel 2021, anche nel 2022 è stato riproposto il Bonus Mobilità. Dal 2021, e per i successivi due anni, sono stati stanziati circa 20 milioni di euro, rinnovati poi negli anni 2024 e 2025 raggiungendo la cifra stanziata per un massimo di 30 milioni di euro. Il bonus di quest’anno, come si è potuto leggere dal decreto, prevede un contributo calcolato a percentuale, sulla spesa effettuata per poter sostituire alcune tipologie di mezzi di trasporto personale: per esempio, per poter acquistare tutti quei mezzi che sono ritenuti idonei per la mobilità della persona. In poche parole, in questa categoria di mezzi di trasporto inclusi nel bonus, e di cui si può fare richiesta per l’incentivo, sono biciclette ed handbike, sia nuove che usate, veicoli con propulsione soprattutto elettrica (come hoverboard, segway e monopattini), ma anche tutte quelle tipologie di servizi di mobilità condivisa, a patto che sia ad uso individuale. Tra questi ultimi troviamo ad esempio il bike sharing, lo scooter sharing e affini. Accessori e componentistica, come l’acquisto dei caschi, di pezzi di ricambio e di oggettistica, non sono inclusi in questo bonus.

Chi e come si può beneficiare del Bonus Mobilità 2022

Come negli anni passati, tutti coloro che possono ricevere il buono per la mobilità sono persone che, come requisiti, dovranno essere maggiorenni con residenza all’interno dei capoluoghi di regione e provincia, oltre che nei comuni di specifiche città metropolitane. Queste ultime sono Bari, Bologna, Cagliari, Catania, Firenze, Genova, Messina, Milano, Napoli, Palermo, Reggio Calabria, Roma, Torino e Venezia. Lo scopo principale di questo bonus non è quello di acquistare nuovi mezzi di trasporto, bensì favorire una mobilità di tipo più sostenibile, rendendola una vera e propria alternativa all’utilizzo delle automobili. Per questa ragione vengono agevolate persone residenti all’interno di città molto grandi e trafficate, e che hanno un flusso più rilevante di spostamenti e, purtroppo, di inquinamento dovuto ai mezzi di trasporto personali utilizzati, come l’eccessivo uso delle macchine o di veicoli ecologicamente non compatibili con le nuove norme. Per poter richiedere questo bonus non sarà più necessario scaricare l’app fruibile sui diversi siti del Ministero, bensì si dovrà comunicare all’Agenzia delle Entrate, entro i termini che sono stati prestabiliti, la cifra spesa per il mezzo e il credito di imposta richiesto, inviando il modello approvato con il suddetto Provvedimento: ciò sarà possibile con il servizio web dedicato nell’area riservata e sui canali dell’Agenzia. Questo credito d’imposta sarà utilizzabile solo nella dichiarazione dei redditi in diminuzione delle imposte che sarebbero dovute, e non sarà più disponibile dopo il 2022. Trascorsi 10 giorni dalla scadenza del termine, verrà resa nota la percentuale stanziata, sempre tenendo conto del tetto massimo di spesa pari a 5 milioni di euro.