Carbone vegetale
Piante

Carbone vegetale: benefici e utilizzi

Conosciuto anche come carbone attivo, il carbone vegetale è una particolare polvere che viene ottenuta mediante la lavorazione dei cascami del legno; quest’ultimo può provenire da specie diverse, soprattutto di betulla o di pioppo, e verrà successivamente combusto senza la fiamma diretta, bensì riscaldato a temperature piuttosto elevate. La polvere che si ottiene, poiché molto porosa e insapore, si presta molto bene a essere impiegata per la creazione di diversi preparati nel settore farmaceutico e medico. Ma perché viene utilizzato il carbone vegetale? Quali sono le sue proprietà benefiche? In che modo può essere assunto?

Le proprietà benefiche

Da tempi più remoti, il carbone vegetale viene utilizzato per alleviare diverse problematiche e disturbi, proprio come se fosse un coadiuvante alle medicine più tradizionali. Una delle proprietà che più gli si riconoscono è quella antitossica, poiché il carbone vegetale è in grado di assorbire e trattenere le sostanze nocive durante il transito nell’intestino, permettendo così infine di poterle espellerle anziché trattenerle. Proprio per questa ragione, spesso il carbone vegetale viene utilizzato come purgante naturale in caso di avvelenamenti, come ad esempio da funghi. Diversamente, non sembrerebbe riscuotere lo stesso successo nelle intossicazioni da ferro e cianuri, oltre che per gli acidi corrosivi e gli alcoli caustici. Oltretutto, il carbone vegetale ha un potere attivo volto ad eliminare i gas intestinali in eccedenza, come ad esempio l’aerofagia e la flatulenza, ma risulta efficace anche per limitare particolari disturbi come la diarrea e il meteorismo, in quanto la sua polvere ha capacità adsborbenti con i liquidi. Grazie a quest’ultima, si ottiene anche un effetto blando disinfettante, ideale per depurare l’intestino.

I principali disturbi da trattare con il carbone vegetale

Grazie alle sue proprietà terapeutiche, questo polvere è perfetto per lenire e risolvere diverse tipologie di disturbi oltre a quelli precedentemente indicati, come le intossicazioni alimentari, le digestioni difficili, le coliti e le dispepsie gastriche e intestinali. Poiché è in grado di trattenere efficacemente i liquidi, il carbone vegetale è un rimedio opportuno per eliminare anche i virus e le tossine presenti all’interno dell’organismo, oltre che di diversi altri elementi patogeni: ciò è reso possibile dalla sua superficie con una vasta presenza di pori microscopici che funzionano come vere e proprie calamite nell’attrarre a sé le particelle delle sostanze con le quali vengono a contatto.

Gli utilizzi

Le caratteristiche del carbone vegetale lo rendono un prodotto che può essere impiegato in diverse tipologie di preparati. La modalità più semplice per assicurarsi la giusta quantità di carbone vegetale è quella in formato integratore alimentare, solitamente in capsule. L’assunzione di queste ultime, preferibilmente dopo i pasti principali, vi garantiranno una risoluzione rapida di diverse piccole problematiche. Le composizioni degli integratori alimentari a base di carbone vegetale possono variare con altre componenti a seconda di quale disturbo si vuole risolvere, impiegando anche altre sostanze che possano coadiuvare insieme nella risoluzione del problema. Chiedete consiglio al vostro medico curante su quale dei prodotti in commercio può essere ciò di cui avete bisogno.

Controindicazioni ed effetti collaterali del carbone vegetale

Poiché non viene assorbito dalle mucose del tratto gastrico, il carbone vegetale risulta essere privo di effetti collaterali o tossici, né tantomeno irritativi. Le uniche accortezze da seguire, oltre alle dosi consigliate su ciascun prodotto, sono quelle di non assumerlo nel caso in cui vi siano delle lesioni all’interno del tubo digerente, e di non consumarlo se si stanno assumendo determinati farmaci, poiché potrebbe inibirne gli effetti, annullandoli. Infine, è molto sconsigliato eccedere con le dosi indicate poiché potrebbe scaturire la costipazione, e non dovrà essere altresì utilizzato se si sta soffrendo di qualsivoglia ostruzione intestinale o appendicite.