Nuove soluzioni per il traffico su 2 ruote: Copenaghen sempre un passo avanti
Bicicletta

Nuove soluzioni per il traffico su 2 ruote: Copenaghen sempre un passo avanti

Raggiungere il posto di lavoro in metà tempo, farlo nel rispetto dell’ambiente e svolgendo una salutare attività fisica, il tutto, naturalmente, in totale sicurezza. Questi i segreti del successo delle ciclabili a Copenaghen. Vi abbiamo già parlato della capitale danese e del suo primato nell’applicare nuove soluzioni per il traffico delle bici. Il risultato di tale sforzo ecologico si è colto con decisione lo scorso anno, quando a Copenaghen il numero delle biciclette ha superato quello delle auto in circolazione. La rilevazione è avvenuta grazie ad un contatore elettronico installato in città nel 2009, per quanto il censimento di auto e bici sia partito già nel lontano 1970, quando queste ultime erano meno di un terzo delle vetture a motore.

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Il confronto impietoso fra Copenaghen e le città italiane

Ogni giorno la popolazione di Copenaghen percorre in bicicletta la bellezza di 1.400.000 Km, con il 41% delle persone che si muovono in bici per raggiungere la scuola o il lavoro, compresi quasi il 65% dei parlamentari. Rapportato alla situazione italiana, sembra uno scenario di fantascienza e, per quanto nel nostro Paese le piste siano in aumento, la stessa cosa non accade per il numero dei ciclisti, particolarmente in metropoli caotiche come Roma. Sono poche le città ad elevarsi sopra la media e fra quelle più bike-friendly ricordiamo Pesaro e Bolzano.

Schermi elettronici con informazioni in tempo reale

A Copenaghen, però, considerata da tutti un modello da emulare, l’eccessiva caoticità delle piste sta creando non pochi problemi alla popolazione. Per tale ragione, secondo l’emittente radiofonica Danmarks Radio, a breve verranno montati cinque grandi schermi con informazioni in tempo reale sul traffico, posizionati nei punti nevralgici della Capitale.

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C’è bisogno di una migliore accessibilità per via del crescente numero di ciclisti che, sfortunatamente, in molti punti della città, sono costretti a lottare per il proprio spazio sulla corsia, ha dichiarato Morten Kabell, responsabile del dipartimento tecnologico e ambientale di Copenaghen. Ed ha aggiunto: Speriamo che con queste nuove schede informative, i ciclisti avranno l’opportunità di scegliere il percorso meno congestionato attraverso la città.

Il grande lavoro svolto dalla città nel ricercare nuove soluzioni per il traffico

Negli ultimi 20 anni, Copenaghen ha visto aumentare il passaggio sulle ciclabili del 68%, cosa che ha spinto l’amministrazione comunale a investire molto nel potenziamento delle infrastrutture. Le nuove soluzioni per il traffico applicate fino ad oggi, però, non hanno prodotto i risultati sperati, particolarmente in prossimità del ponte della Regina Luisa, considerato il più trafficato al Mondo, con il passaggio di circa 40.000 ciclisti ogni giorno. Con i nuovi schermi verranno fornite ai ciclisti informazioni sui lavori stradali, gli eventi speciali in città, le distanze e i tempi di percorrenza, nonché suggerimenti su percorsi alternativi meno trafficati.

Altre iniziative per migliorare la viabilità

Non solo pannelli informativi ma anche modifiche alle infrastrutture in risposta al crescente traffico sulle ciclabili. Per accelerare i percorsi urbani, infatti, l’amministrazione procederà all’ampliamento di corsie esistenti, al miglioramento della segnaletica e alla costruzione di altri ponti per le bici in aggiunta ai 17 già presenti.

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La città, inoltre, ha introdotto di recente un aggiornamento “verde” ad ibikecph, l’app navigatore per pianificare il proprio percorso. Oltre a offrire ai ciclisti la strada più veloce, vengono ora proposte alternative per chi vuole evitare l’acciottolato o per chi necessita di uno spazio maggiore, trasportandosi dietro un carrello. In più, l’app propone percorsi “verdi”, più tranquilli e riposanti. Gli utenti tipici sono i ciclisti più anziani, le famiglie con bambini o, più semplicemente, persone che non vanno di fretta. L’applicazione è stata scaricata sui telefoni cellulari più di 60.000 volte e viene consultata più di 20.000 volte al mese.