Orto sul terrazzo
Piante

Orto sul terrazzo: come farlo

Vivete in appartamento e sognate di realizzare un piccolo orto? Anche se non avete a disposizione un terreno potrete comunque realizzare il vostro sogno e costruire un orto sul terrazzo in maniera semplice ed ecologica.

Realizzare un orto sul terrazzo: come fare

Per costruire un orto sul terrazzo non bisogna avere particolari competenze ma occorre comunque conoscere alcuni aspetti fondamentali al fine di garantire alle piante tutto ciò di cui hanno bisogno.

È possibile costruire un piccolo orto sul terrazzo seguendo alcuni metodi facili e adatti a chiunque, anche se non avete particolare dimestichezza sul campo. Non occorrono dunque spazi enormi per decorare di verde il vostro terrazzo ma basterà avere a disposizione tutti i materiali più adeguati. Anche se lo spazio del vostro terrazzo è molto ristretto sarà possibile costruire un orto meraviglioso.

Valutare l’esposizione alla luce solare

Esistono una serie di fattori da valutare con attenzione prima di procedere alla realizzazione dell’orto sul balcone o sul terrazzo. La prima cosa che dovrete analizzare è l’esposizone alla luce solare: qualsiasi coltivazione infatti, per crescere in maniera adeguata, ha bisogno di una buona esposizione ai raggi solari.

Questa regola vale per ogni orto, indipendentemente che si tratti di un terrazzo, un terreno in campagna o un giardino. Dunque se il vostro terrazzo è esposto a nord bisognerà prestare maggiore attenzione in quanto potrebbero insorgere delle complicazioni con questo tipo di esposizione. In tali circostanze dovrete optare per delle coltivazioni semplici che richiedono poca attenzione come il peperoncino e il pomodoro.

Le esposizioni ideali invece per dedicarsi a qualsiasi coltivazione sono quelle a sud-ovest e a sud-est in quanto al mattino i vegetali potranno sfruttare una fonte di luce ottimale evitando il sole nelle ore più calde della giornata. Quest’ultimo aspetto non deve essere sottovalutato poiché il caldo molto forte potrebbe rovinare le piante durante la stagione estiva.

Valutare attentamente il tipo di esposizione permette di scegliere gli ortaggi giusti e non incappare in spiacevoli errori.

Sfruttare al meglio lo spazio a disposizione sul terrazzo

I balconi e i terrazzi non sono tutti uguali: ogni spazio infatti può essere caratterizzato da lunghezze e forme differenti. Di conseguenza anche gli orti vengono realizzati in maniera diversa a seconda della struttura del balcone.

I dettagli da analizzare sono ad esempio la presenza di inferriate che favoriscono il passaggio della luce dal basso. Se invece ci sono dei muretti è importante prestare attenzione alla tipologia di vasi da scegliere.

Al giorno d’oggi in commercio si possono reperire numerose soluzioni dalla forma differente che si adattano perfettamente anche agli angoli più difficili. Per esempio se si tratta di un terrazzo di piccole dimensioni e volete decorare tutta l’area di verde è possibile optare per il metodo dell’orto verticale grazie anche a delle tecniche fai da te.

Orto verticale: una tecnica utile e funzionale

Il metodo dell’orto verticale vi permette di sfruttare al meglio lo spazio a disposizione, soprattutto lungo le aree che non possono essere decorate. Inoltre è un’attività di riciclo poiché si possono utilizzare delle semplici bottiglie di plastica vuote all’interno delle quali inserire delle piccole piantine come le erbe aromatiche tra cui basilico, salvia, menta e rosmarino. In questo modo potrete avere sempre a disposizione una serie di piante aromatiche e donerete un tocco di originalità al vostro terrazzo.

Orto sul terrazzo: cosa piantare e cosa evitare

Per realizzare un orto sul terrazzo andranno benissimo tutte le colture che non hanno bisogno di spazi grandi per crescere correttamente. Via libera quindi a cipolle ed aglio, avendo cura di piantarli abbastanza distanti. Sono da evitare invece le zucchine, i meloni e le zucche poiché necessitano di vasi molto grandi.Anche i peperoncini, le melanzane e i pomodori potranno darvi numerose soddisfazioni purché siano coltivati in vaso rispettando una distanza di almeno 40 cm uno dall’altro.