peperone
Benessere green

Proprietà nutrizionali e benefici del peperone

Morfologia del peperone

Arrivato dalle Americhe e presto coltivato in tutto il mondo: è il peperone, frutto della pianta Capsicum annum, appartenente alla famiglia delle Solanacee. Questo vegetale si presenta come un arbusto verticale, alto fino ad un metro e mezzo e dalle foglie lucide e leggermente lanceolate. Il peperone si presenta in tutti i casi dapprima verde, per poi, attraverso la maturazione, sviluppare l’eventuale pigmentazione gialla o rossa. All’interno del frutto sono presenti dei semi dalla forma schiacciata: essi vengono utilizzati insieme al frutto vero e proprio per la produzione della spezia peperoncino. Ci sono molte specie di peperoni, classificati sia a seconda della loro forma, la quale può essere allungata, schiacciata o a corno, che a seconda del loro sapore, che può essere dolce o piccante. Scopriamo insieme le proprietà di questo alimento tipicamente estivo.

Proprietà

Proprio per la sua alta capacità di reintegrare l’acqua, il peperone è tra i migliori alimenti da consumare durante le calure estive: esso è infatti composto per il 92% da acqua. Oltre a ciò, questo ortaggio è ricco di minerali, quali il ferro, il fosforo, il calcio, il magnesio ed il potassio. In pochi lo sanno, ma il peperone contiene quattro volte la quantità di vitamina C contenuta dagli agrumi; un’altra vitamina fortemente presente è la vitamina A, che rende questo frutto molto indicato per le sue proprietà antiossidanti, importantissime per prevenire e combattere i radicali liberi. Altre vitamine presenti, seppur in quantità minori, sono alcune del gruppo B e le vitamine E, K e J. I peperoni sono poi un’ottima fonte di betacarotene e di altri carotenoidi, presenti maggiormente nelle varietà rosse. Grazie all’alta quantità di fibra, il peperone rientra nel novero degli alimenti utili all’interno di diete dimagranti, poiché dona un senso di sazietà molto alto rispetto al numero di calorie in realtà piuttosto esiguo. Una sostanza presente per lo più nel peperoncino, ma anche nel peperone, è la capsaicina, che porta con sé utilissime proprietà antibatteriche, analgesiche e antidiabetiche.

Un alimento difficile da digerire

Spesso si dice che il peperone complica il processo digestivo, ma è sola una mezza verità: in realtà la parte realmente indigesta è la pellicola esterna alla polpa, quella che viene chiamata impropriamente ‘pelle’. Per ovviare questo problema è sufficiente togliere questo rivestimento fibroso dopo la cottura. E se proprio fossimo alla ricerca del peperone più facile da digerire, oltre a togliere questa pellicola dovremmo evitare le varietà verdi.