Roma: come recuperare un viadotto abbandonato

SPRECO DI DENARO E DEGRADO PUBBLICO. L’associazione Il viadotto dei Presidenti – Greenapsi, animata dai due architetti Alessandro Lungo e Massimiliano Foffo, sta lavorando con l’aiuto del comune di Roma ad High Line, progetto per la riqualifica di un viadotto mai terminato. La struttura, iniziata negli anni ’90, avrebbe dovuto collegare la parte nord della città alla parte sud, da Saxa Rubra fino alla Laurentina. Non è però mai stata finita e la zona è rimasta completamente abbandonata diventando un simbolo dello spreco di denaro pubblico e del conseguente imbruttimento del paesaggio.

LA CITTÀ COME CERVELLO. Tre le opere che Greenapsi intende realizzare: una passeggiata nel verde, una pista ciclabile, una linea di trasporto. Anche la popolazione locale è stata interpellata, in modo da permettere agli architetti di capire quali sono le reali esigenze dei cittadini. Alla base di Greenapsi è l’idea che una città sia come un cervello, costituita cioè da un insieme di sinapsi. Queste, interconnesse tra loro, creano il pensiero. Allo stesso modo anche la città funziona meglio se adeguatamente collegata.