Un'automobile durante la pratica del Rollin' Coal (foto: youtube.com)
Inquinamento

L’orgoglio dell’inquinatore: negli Usa si modificano le auto per inquinare di più

ROLLIN’ COAL. Mentre il mondo delle automobili sembra finalmente vicino ad una reale svolta verso l’ecosostenibilità, pare che qualcuno si diverta a fare completamente il contrario, vantandosi dell’inquinamento esagerato, inutile e perfino imbecille del proprio motore. Succede in America, precisamente nelle aree più rurali degli Stati Uniti, patria del Rollin’ Coal, traducibile più o meno in ‘carbone ambulante’. Se il mondo intero cerca – almeno a parole – di inquinare meno, gli appassionati di Rollin’ Coal truccano i propri pickup affinché essi emettano ancora più fumi, e più neri sono, meglio è.

COAL ROLLER. Il fenomeno dilaga nella campagne statunitensi, ma anche in rete: la pagina ufficiale Facebook di Rollin’ Coal conta più di 17mila ‘mi piace’, e nemmeno su gli altri social network è passato inosservato. Qui i veri amanti del carbone, o meglio del diesel, pubblicano orgogliosi le fotografie del proprio pickup modificato: enormi tubi di scappamento cromati rilasciano nell’aria nuvoloni di fuliggine e di idrocarburi incombusti, fuoriusciti da un motore opportunamente truccato per alterare l’alimentazione a gasolio. È stato fatto notare ad un coal roller di nome Robbie il fatto che negli Stati Uniti muoiono ogni anno 21 mila persone per l’inquinamento da mezzi diesel. La risposta è stata: «ci sono un sacco di fabbriche che sono peggio del mio camion».