A breve il lancio di un satellite contro l’effetto serra

ORBITING CARBON OBSERVATORY. Un satellite per monitorare l’anidride carbonica: la Nasa sta preparando il lancio nello spazio dell’Orbiting Carbon Observatory-2. Lo scopo della missione, la prima dedicata interamente allo studio della Co2, è quello di produrre delle mappe dettagliate e simultanee della distribuzione di questo gas serra nell’atmosfera. Il satellite OCO-2, una volta lanciato, si inserirà in un’orbita polare, compiendo un giro intorno al nostro pianeta ogni 99 minuti.

STUDIARE LA CO2 PER PREVEDERE IL CAMBIAMENTO CLIMATICO. Da un’altitudine di 705 chilometri, il satellite della Nasa potrà mappare i livelli di anidride carbonica con una precisione fino ad oggi impensabile. «L’anidride carbonica gioca un ruolo critico nel bilancio energetico del nostro pianeta, ed è un elemento chiave per capire come il nostro clima stia cambiando», ha affermato Michael Freilich, direttore della Divisione Scienze della Terra della Nasa. Grazie a questa missione sarà possibile avere un’idea più chiara sia delle fonti di Co2 che dei suoi ‘pozzi di assorbimento’. In altre parole, grazie al lavoro del satellite, potremo capire quali sono le zone che producono più Co2, e quali invece ne assorbono maggiormente. «Sapere quali parti della Terra stanno aiutando a rimuovere il carbonio dall’atmosfera ci aiuterà a capire se continueranno a farlo in futuro» ha spiegato Michael Gunson, progettista di OCO-2, aggiungendo che «conoscere i processi che controllano l’anidride carbonica nella nostra atmosfera servirà a comprendere quanto rapidamente crescerà nel futuro».