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Urbanistica

Infrastrutture verdi: basterebbe poco per rendere le città più salutari

È ormai ben noto che il verde faccia bene. Diversi studi scientifici negli ultimi anni hanno confermato che il contatto diretto con la natura comporta dei benefici sia a livello fisico, riducendo i rischi di alcune malattie cardiache e respiratorie, sia mentale. È anche per questo motivo, oltre a quello connesso alla riduzione dell’inquinamento, che le città dovrebbero investire sempre più in spazi verdi.
Chiaramente la realizzazione di parchi urbani da percorrere a piedi o in bicicletta o dove poter fare attività sportiva è una soluzione ottimale ma non bisogna sottovalutare l’importanza di creare anche piccole porzioni di verde laddove è possibile. Se la realizzazione di grandi parchi può essere onerosa o difficile da realizzare per carenza di spazio, non può dirsi la stessa cosa per il rinverdimento di alcune aree inutilizzate.

Infrastrutture verdi per una città meno grigia

Un’opportunità non sfruttata abbastanza è quella delle infrastrutture verdi. I sistemi infrastrutturali sono progettati per la fornitura di risorse e servizi e per i trasporti. Il termine ‘infrastruttura’ ci fa pensare a strade, tubi e linee elettriche. Parlare di infrastrutture verdi significa integrare questi elementi con spazi verdi naturali. I vantaggi possono essere diversi: miglioramento della qualità dell’aria, maggiore resilienza e un aumento del benessere collettivo. Poco tempo fa avevamo parlato del progetto 100 Pocket Parks che ha previsto la realizzazione di 100 nuovi parchi tascabili in 26 quartieri sparsi per la città di Londra, proprio in un’ottica di sfruttamento di tutti gli angoli inutilizzati a favore del verde.

Meno inquinamento e più resilienza

Aiuole, giardini della pioggia e altri sistemi verdi per la raccolta delle acque piovane contribuiscono, ad esempio, a limitare gli allagamenti in caso di piogge torrenziali. Mentre la piantumazione di piccoli arbusti in aree cruciale può contribuire a una riduzione della concentrazione di particelle nocive in atmosfera, purificando l’aria inquinata delle città. Servirebbe una pianificazione attenta e integrata guardando ai centri urbani nella loro interezza.

I benefici mentali delle infrastrutture verdi

Ma i benefici delle infrastrutture verdi non sono solo ambientali, ma contribuiscono anche al benessere degli abitanti. Vediamo come.

Miglioramento dell’umore

Uno studio che ha confrontato la pratica di passeggiate meditative in ambienti verdi e l’attività atletica ha rivelato che la prima è molto più salutare da un punto di vista psicologico. Camminare nel verde aumenta il senso di felicità e di serenità, stimolando la riflessione e l’intelletto. I benefici possono quindi riflettersi sulla nostra vita quotidiana, anche lavorativa.

Riduzione dello stress

Lo stress è uno dei principali fattori che incidono sulla salute fisica. Tensione e sovraccaricamento sono tra le maggiori cause dell’abbassamento delle difese immunitarie e quindi dell’insorgere di malattie. La natura è un vero e proprio antidoto allo stress, perché ha un potere calmante e distensivo. La semplice vista di piante, alberi, fiori può, in pochi minuti, avere un effetto molto rilassante e rigenerativo.

Aumento della produttività

Secondo la teoria della restaurazione dell’attenzione, immergersi nella natura contribuisce a migliorare la salute mentale e la capacità produttiva. I ritmi della vita moderna spesso richiedono molta concentrazione e questo sforzo può portare a un sovraccarico cognitivo, che si traduce in irritabilità e un forte abbassamento delle performance. Una breve immersione, anche solo visiva, nel verde aiuta a sgombrare la mente e a riattivare l’attenzione sugli obiettivi. I benefici per l’attività lavorativa sono enormi e alcuni studi suggeriscono, per potenziare al massimo l’effetto del verde, di concedersi almeno un’ora al giorno di natura.

Miglioramento della creatività

Stimolando la riflessione e infondendo calma, il verde è il migliore alleato di chi svolge delle attività che prevedono l’uso di creatività. Idee e ispirazione sono notoriamente favorite da un senso di tranquillità e di serenità mentale. Diversi test hanno mostrato come alcuni professionisti di studi creativi, dopo aver sperimentato un contatto diretto con il verde, hanno dimostrato di essere in grado di liberare maggiormente la fantasia, di avere idee migliori e di notare un miglioramento a livello di flessibilità nel pensiero.


Costruzione del capitale sociale

Il cosiddetto capitale sociale è l’insieme dei rapporti interpersonali fra persone e delle reti di supporto che ne derivano. La semplice presenza di spazi verdi sembra favorire le connessioni comunitarie. Perché? Innanzitutto perché la presenza del verde migliora la qualità dei quartieri, rendendoli più attrattivi per gli abitanti. La natura ha poi, come abbiamo ribadito, degli effetti molto distensivi e calmanti e alcuni dati dimostrano che le aree più verdeggianti sono quelle in cui si verificano meno crimini e meno episodi di violenza. Infine, c’è un altro aspetto fondamentale: spesso la comunità è attivamente coinvolta nella progettazione, realizzazione e manutenzione degli spazi, cosa che aumenta un senso di condivisione fra gli abitanti del quartiere e stimola i rapporti di vicinato.