osteoporosi
Benessere green

Osteoporosi: ecco i rimedi naturali per curarla

Quali sono le cause dell’osteoporosi

L’osteoporosi è una malattia molto pericolosa che attacca le ossa alterandone la massa e rendendole più fragili. La scarsa resistenza scheletrica si fa più marcata con l’avanzare dell’età, per questo è importate la prevenzione. L’osteoporosi progredisce lentamente e può essere rallentata anche se mai sconfitta del tutto, e si può svilupparsi per molti anni senza presentare sintomi visibili fino a quando non si verificano le prime fratture, dovute appunto all’indebolimento delle ossa. Ma quali sono le cause dell’osteoporosi? Nella donna che ne è molto soggetta, si presenta con l’arrivo della menopausa, ed è quindi legata ai forti cambiamenti ormonali. L’osteoporosi risulta più grave se non si è fatta una buona attività fisica, se si ha avuto un’alimentazione scorretta, se si è fatto abuso di alcool, fumo e medicinali, ma anche a causa di fattori genetici ereditari.

Tutti i rimedi naturali

Tra le cure naturali per l’osteoporosi la migliore è praticare una dieta specifica. È importante assumere cereali integrali, prodotti preparati con farine integrali e a lievitazione naturale, legumi, frutta fresca, verdura a foglia larga e noci. Sono importanti anche alimenti ricchi di magnesio come banane, piselli, fagioli; manganese come avocado, castagne, spinaci, zenzero; rame come arachidi, germe di grano, miele e funghi. Da evitare invece margarina, salumi, formaggi stagionati, , caffè e zucchero, mentre è molto importante bere il latte per integrare il calcio perso. Esistono anche alcuni rimedi fitoterapici per alleviare i sintomi dell’osteoporosi come la gramigna, tarassaco, altea, frassino. L’achillea ha straordinarie proprietà rimineralizzanti. Come gemmoderivati può essere utilizzato con efficacia anche Ribes nigrum e Pinus montano. Nella cura dell’osteoporosi è importantissimo praticare con costanza esercizio fisico almeno 2/3 volte alla settimana, per aumentare la massa ossea e ridurre il dolore legato a patologie osteoarticolari, oltre che per migliorare l’equilibrio e la resistenza.