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Zattera 2.0 Rosetta: alla scoperta del riciclo creativo

Rosetta, la zattera 2.0

Ciao a tutti,

la scorsa settimana vi abbiamo parlato dell’importanza della raccolta differenziata e delle conseguenze nel momento in cui questa non viene fatta. Oggi vogliamo essere meno noiosi e farvi capire che riciclare può essere anche una cosa divertente.

Abbiamo notato che negli ultimi tempi, anche sui social, si parla molto di riciclo creativo. Questo termine non significa altro che dare una seconda vita a oggetti che altrimenti andrebbero buttati via, usando un po’ di creatività e immaginazione!

Una bottiglia di plastica per distruggersi impiega 450 anni in mare, da 100 a 1.000 anni sulla terra; un giornale, invece, impiega 6 settimane in acqua, da 4 a 12 mesi sulla terra. Con il riciclo creativo possiamo recuperare questi materiali, dando loro una seconda vita e prevenendo l’inquinamento del suolo.

Possiamo ad esempio usare i materiali di scarto per costruire piccoli oggetti o complementi d’arredo. Realizzeremo tutti in modo ecologico e anche molto, molto economico. Ci vuole solo un pizzico di fantasia.

Per esempio, avete mai pensato che una bottiglia di plastica possa diventare un simpatico salvadanaio? Se la risposta è “no” ve lo mostriamo con un breve video:

… o anche un portapenne!

E se vogliamo impegnarci un po’ in più, guardate cosa può venir fuori da semplici bancali!

Quindi, non guardiamo più i nostri oggetti (giornali, bottiglie di plastica, lattine…) come semplici rifiuti, ma proviamo ad allungare la loro vita trasformandoli in nuovi oggetti provando così a limitare anche  l’atteggiamento consumistico dell’usa e getta!

Questo è uno degli obiettivi fondamentali di Zattera 2.0 “Rosetta”.